Red Hat, fornitore di soluzioni open source, ha annunciato oggi la disponibilità generale di Red Hat Device Edge che fornisce una piattaforma coerente progettata per ambienti con risorse limitate che richiedono calcoli a fattori ridotti per i device edge, come gateway Internet of Things (IoT), controller industriali, display intelligenti, terminali per punti vendita, distributori automatici, robot e altro ancora.
La piattaforma combina una distribuzione enterprise-ready e supportata del progetto open source MicroShift (un progetto Kubernetes più leggero, derivato dalle funzionalità edge di Red Hat OpenShift) insieme a un sistema operativo ottimizzato per l’edge basato su Red Hat Enterprise Linux. Red Hat Device Edge include ora anche Red Hat Ansible Automation Platform per una gestione più coerente di centinaia o migliaia di siti e dispositivi sin dal primo giorno di applicazione. In un contesto di crescente adozione dell’edge computing in quasi tutti i settori, la piattaforma offre a clienti e partner:
· Una footprint ridotta che supporta l’implementazione di carichi di lavoro in dispositivi piccoli e con risorse limitate anche in ambienti difficili, preservandole per i carichi di lavoro anziché utilizzarle per il funzionamento del dispositivo stesso;
· Una piattaforma edge, due opzioni di distribuzione personalizzate in base alle esigenze specifiche. Red Hat Device Edge con Red Hat Enterprise Linux e Podman è adatto a distribuzioni molto piccole con applicazioni statiche, mentre MicroShift può essere aggiunto durante o dopo la distribuzione per portare Kubernetes in ambienti più dinamici che richiedono un’orchestrazione avanzata dei container e l’integrazione di Kubernetes;
· Un’esperienza operativa più coerente sull’edge grazie all’utilizzo degli stessi strumenti e processi degli ambienti centralizzati, sia che le applicazioni siano distribuite su Red Hat Device Edge per i dispositivi edge più piccoli o su Red Hat OpenShift per i sistemi di grandi dimensioni nel datacenter e nel cloud, rendendo l’ambiente uniforme;
· Maggiore flessibilità dei carichi di lavoro grazie al supporto per il deployment e la gestione di applicazioni bare-metal, virtuali ocontainerizzate;
· Distribuzione semplificata su scala grazie all’automazione, che semplifica la supervisione di centinaia o migliaia di dispositivi in ambienti hardware e software eterogenei.
“Red Hat Device Edge è testato dalla comunità e verificato dall’ecosistema, costruito per estendere le soluzioni di hybrid cloud di Red Hat fino ai casi d’uso edge più remoti e difficili da raggiungere. Con l’inclusione di Ansible Automation Platform, la nuova piattaforma offre alle organizzazioni strumenti per un’automazione coerente e affidabile in mare, nello spazio, dovunque”, afferma Francis Chow, vicepresidente e general manager, Red Hat In-Vehicle Operating System and Edge, Red Hat VP & GM.
“Man mano che le organizzazioni estendono i carichi di lavoro ai servizi e ai dispositivi edge, un approccio unificato all’osservabilità e alla sicurezza è diventato fondamentale per gestire ambienti cloud ibridi complessi. Siamo lieti di estendere la nostra collaborazione con Red Hat per consentire ai clienti che utilizzano Red Hat Device Edge di trarre vantaggio dalle capacità di analisi e automazione della piattaforma Dynatrace basate sull’AI. I clienti possono ora migliorare la reattività, offrire esperienze utente più fluide e incrementare la produttività dei loro servizi cloud, fino ai loro ambienti Kubernetes leggeri all’edge”, conclude Steve Tack, vicepresidente senior, Product Management, Dynatrace.
Red Hat sta collaborando con partner e clienti, tra cui ABB, DSO National Laboratories, Dynatrace, Guise AI, Intel, Lockheed Martin e altri ancora, per distribuire, testare e validare la capacità di Red Hat Device Edge di estendere la coerenza operativa in ambienti edge e hybrid cloud. I dispositivi possono essere posizionati in un deserto remoto, in mare o persino nello spazio, mantenendo un’esperienza di distribuzione e gestione coerente e utilizzando processi e strumenti già conosciuti.
Red Hat Device Edge offre l’automazione all’edge più remoto
La gestione efficace dei carichi di lavoro all’edge aumenta l’importanza di un’automazione coerente e affidabile. La disponibilità generale di Red Hat Device Edge combina la potenza di Ansible Automation Platform con le funzionalità già esistenti Red Hat Device Edge per integrare la potenza dell’automazione IT leader del settore. La piattaforma Device Edge offre ora:
· Maggiore prevedibilità e ripetibilità nell’automazione dei carichi di lavoro edge;
· Configurazioni, criteri e distribuzioni di connettività standardizzate e ripetibili per contribuire a mantenere la salute e l’integrità del sistema;
· Maggiore sicurezza e conformità nell’edge grazie alla gestione e alla manutenzione automatizzate, comprese patch, aggiornamenti e upgrade;
· Riduzione delle barriere all’ingresso per i team IT e OT con strumenti di automazione che rendono possibile la gestione dei carichi di lavoro e dei dispositivi edge anche con competenze specialistiche IT minime o nulle;
· Possibilità di configurare e verificare i dispositivi e i servizi necessari, come rete, Wi-Fi, DNS, certificati SSL e le applicazioni in esecuzione sui dispositivi.