Pure Storage sta registrando un continuo trend di crescita e di diffusione delle proprie proposte in abbonamento Pure as-a-Service presso la clientela.
Presentato nel 2018 come il primo vero modello di servizio per lo storage basato sul consumo, Pure as-a-Service offre flessibilità, trasparenza e semplicità in combinazione con monitoraggio proattivo e aggiornamenti non-disruptive nel rispetto dei parametri SLA (Service Level Agreement) definiti in termini di prestazioni e di utilizzo.
Durante lo scorso anno Pure ha sperimentato un aumento dell’adozione del modello da parte dei clienti in importanti mercati di tutto il mondo, inclusa una delle principali aziende di trasporto e logistica, che ha scelto Pure as-a-Service per costruire un’infrastruttura dati sicura destinata alla realizzazione di una nuova offerta. Come conseguenza di questo successo, nell’esercizio 2022 il fatturato dei servizi in abbonamento di Pure ha rappresentato il 33% del totale superando 738 milioni di dollari con una crescita del 37% anno su anno. L’impulso di Pure as-a-Service, combinato alla crescita degli abbonamenti Pure Evergreen Storage e di Pure Cloud Block Store, che implementa la mobilità trasparente dei dati tra ambienti on-premise e cloud, è la conferma della strategia Pure focalizzata su abbonamenti unificati con la possibilità di espansione costante.
Pure ha continuato l’evoluzione di Pure as-a-Service aumentando la granularità e la trasparenza dei prezzi attraverso un ulteriore layer self-service per i clienti, che possono ora avvalersi di una versione estesa di Pure Cost Calculator, un tool implementato direttamente all’interno di Pure1, la piattaforma data service di Pure per la gestione storage basata su AI. Con la possibilità di effettuare modellazioni avanzate dei workload per richiedere preventivi e fare acquisti direttamente attraverso la piattaforma, Pure offre ai clienti una ineguagliata trasparenza sui prezzi a fronte di specifiche esigenze storage.
Clienti di tutto il mondo stanno continuando a beneficiare della flessibilità e della semplicità di Pure as-a-Service, tra cui la Città e Contea di Denver, Wobcom GmbH e Matrix Solutions:
Come sottolineato in una nota alla stampa da Sean Greer, IT Director of Service Delivery, Città e Contea di Denver: «Grazie alla soluzione storage-as-a-service non dobbiamo più tirare a indovinare quali potrebbero essere le nostre esigenze da qui a tre o cinque anni investendo in capacità e prestazioni che potrebbero essere o non essere in linea con i nostri requisiti futuri. Il modello OPEX ci offre invece una struttura dei costi stabile evitandoci lunghi processi di procurement e aggiornamenti che comportano revisioni complete».
Anche secondo Giovanni Coppa, Head of Data Center and Cloud Innovation, Wobcom GmbH: «Con Pure as-a-Service abbiamo potuto scegliere la capacità storage necessaria per iniziare sapendo di poter scalare e ampliarci facilmente in qualsiasi momento».
Infine, come sottolineato da Anthony Ridley-Smith, Managing Director e fondatore, Matrix Solutions: «Pure as-a-Service elimina le sorprese delle spese in conto capitale e ci permette di scalare verso l’alto o verso il basso di conseguenza. Posso quindi dedicare la mia attenzione e le mie risorse alla cybersecurity e ad altre opportunità strategiche e di alta crescita».