L’economia italiana è in netto recupero. A confermarlo sono i dati della BCE e l’analisi dell’agenzia di rating Standard & Poor’s che ha aggiornato le stime sulle previsioni del PIL italiano al 4,9% sia nel 2021, sia per il prossimo anno. La stima al rialzo emerge da una tabella elaborata dall’agenzia americana sulle previsioni di crescita dell’Europa nel terzo trimestre. Uno spiraglio di speranza dopo il disastroso anno e mezzo che ha visto molti imprenditori abbassare per sempre la saracinesca delle loro attività. Dall’altro lato, altrettante realtà del Belpaese si sono reinventate e hanno saputo cavalcare al meglio l’onda del cambiamento. A premiare e valorizzare le realtà e i professionisti che, nonostante la pandemia e gli squilibri economici, hanno affrontato gli ultimi mesi con grande professionalità, mantenendo alti livelli di eccellenza nei rispettivi ambiti di competenza e investendo in settori particolarmente strategici e innovativi ci ha pensato il palco dei Le Fonti Awards. Durante l’undicesima edizione Primeur Group, multinazionale italiana con una storia trentennale, ha conquistato il prestigioso riconoscimento come “Eccellenza dell’Anno Innovazione & Leadership Enterprise Data Integration” nella categoria “IT e Tecnologia”.
“È stata per noi una grande gioia ricevere questo premio nella categoria che più ci rappresenta – commenta Stefano Musso, CEO di Primeur –. L’ultimo anno ha segnato profondamente l’imprenditoria italiana. Molte realtà hanno dovuto stringere i denti e andare avanti, altre purtroppo hanno dovuto chiudere la propria attività. Sicuramente il 2020 sarà ricordato come l’anno dei grandi cambiamenti, di importanti decisioni e sacrifici. Un anno in cui, nonostante le difficoltà, le soddisfazioni sono state tante: abbiamo riorganizzato completamente la nostra offerta, apportato un profondo cambio al nostro registro comunicativo, culminato con un re-branding assolutamente unconventional che ci rappresenta appieno e abbiamo lanciato Data One, la nostra nuova piattaforma di Integrazione Dati. L’approccio innovativo e «visionario», che da sempre ci contraddistingue, ci ha portato a stringere numerose partnership internazionali con aziende che hanno creduto nella nostra tecnologia, nel nostro know-how, nei nostri prodotti e nelle nostre soluzioni per una Data Integration flessibile, snella e sostenibile. Cambiare non è mai semplice, proporre qualcosa di nuovo è sempre un rischio. Farlo nell’anno più complicato della storia recente può sembrare un azzardo. Anche per questo siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento. Non esiste il momento perfetto, esiste però la voglia, la passione e la determinazione che da oltre 30 anni ci permettono di lavorare con le più importanti Fortune 500 al mondo. Questo premio è anche loro”.