Netalia, il Public Cloud Service Provider italiano e indipendente, è partner della Assinter Academy 2023-24, il più completo percorso formativo disponibile in Italia sul management pubblico e la gestione dell’innovazione ICT. L’iniziativa, giunta alla sua decima edizione, è stata avviata nel 2014 da Assinter Italia, l’associazione che riunisce le società in house di Regioni, Province Autonome, Enti Locali ed Enti pubblici centrali che operano nel settore ICT, e punta ad ampliare le competenze digitali a supporto dell’innovazione della pubblica amministrazione.
L’edizione 2023 di Assinter Academy si avvale della collaborazione di nove atenei e quindici imprese, oltre che delle associazioni di categoria del settore. Realizzata con la collaborazione scientifica di Bocconi, Luiss, Lum, Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Rome Business School, Università di Bari, Università di Bologna, Università Federico II di Napoli, l’Academy è supportata dalle maggiori imprese del settore IT. Oltre a Netalia, sono partner del progetto Assinter Academy anche Amazon AWS, Aruba, Dedalus, DoctoLib, DXC Technology, Engineering, Exprivia, Google Cloud, GPI, HPE, InterSystems, Oracle, Reply e SAP.
Netalia, convinta che l’efficienza e la modernizzazione della PA rappresenti un volano di sviluppo per l’intero sistema Paese, ha scelto di mettere a disposizione della Assinter Academy le proprie competenze in materia di public cloud. Tutte le imprese partner sono infatti coinvolte attivamente nella partecipazione ai moduli formativi a livello “pre-competitivo”, ovvero per fornire conoscenza e pareri tecnico-scientifici che possano aiutare a risolvere esigenze reali di mercato, garantendo uno scambio di alto livello sulle tematiche affrontate. L’obiettivo è favorire un confronto permanente tra le comunità di innovatori coinvolte nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e in particolare tra società ICT in house, centri scientifici e accademici e aziende partner presenti nel mercato italiano.
“Come Assinter stiamo lavorando su due fronti: sul fronte interno, per far sì che i dati gestiti dalla pubblica amministrazione siano al sicuro, e sul fronte esterno, per contribuire ad alimentare il circolo virtuoso della fiducia dei cittadini nei confronti delle pubbliche amministrazioni quando si tratta di condividere dati personali”, sottolinea Diego Antonini, Presidente di Assinter Italia e Amministratore Unico di Insiel, la società ICT in house della regione Friuli Venezia Giulia. “L’Assinter Academy che abbiamo lanciato, insieme alle università e alle aziende partner, rappresenta un tassello importante nella costruzione di questo rapporto di fiducia tra cittadini e pubbliche amministrazioni nell’uso dei dati: migliorare le competenze digitali della PA significa infatti migliorare anche il servizio reso a cittadini e imprese”.
Aderendo come partner ad Assinter Academy, Netalia vuole contribuire alla creazione di un centro di alta formazione e qualificazione digitale in Italia, per aiutare a contrastare il digital divide nelle pubbliche amministrazioni e accompagnare il processo di trasformazione digitale del Paese. L’Academy aderisce infatti al progetto “Repubblica Digitale”, l’iniziativa nazionale strategica per le competenze digitali promossa dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio.
L’edizione 2023-24 di Assinter Academy si concentra su varie tematiche come: la piena attuazione del PNRR; la completa digitalizzazione del Paese al servizio della comunità; la sanità digitale che vede protagonisti i medici, il personale sanitario e gli assistiti; la fornitura di nuovi servizi digitali ai cittadini, ai professionisti e alle imprese; l’utilizzo di nuove tecnologie di AI e big data nell’e-welfare, nell’e-Health, nell’e- governance e altre specifiche tematiche sull’innovazione digitale richieste dai soci Assinter e dai partner pre-competitivi di mercato dell’Academy (sportelli unici SUAP/SUE, nuovo Codice dei contratti pubblici, Turismo 4.0, Smart city, mobilità, e-learning, ecc.). Strutturato in cinque pillar formativi, il programma del corso punta a valorizzare le competenze dell’intero network, dedicando ampio spazio a PNRR, trasformazione digitale, sanità digitale, in house e nuovi modelli innovativi.
“Siamo entusiasti di far parte di questo progetto, che mette insieme, al servizio della digitalizzazione del Paese, le conoscenze dei maggiori centri accademici nazionali e le migliori competenze ICT presenti sul mercato”, afferma Michele Zunino, Amministratore Delegato di Netalia. “Fare sistema tra pubblico e privato, stimolando una collaborazione continua tra realtà innovative, è da sempre un obiettivo per Netalia: siamo convinti che fare rete sia il modo migliore per sostenere le imprese e le pubbliche amministrazioni, valorizzando le migliori expertise del Paese e rilanciando una nuova cultura digitale in Italia”.