Oltre 4.000 espositori hanno presentato le loro soluzioni per una produzione digitale, connessa e sostenibile a 130.000 visitatori di tutto il mondo in occasione dell’edizione 2023 dell’HANNOVER MESSE, conclusasi lo scorso 21 aprile.
Non solo. La manifestazione ha registrato una grande affluenza internazionale: il 43% dei visitatori provenivano dall’estero per informarsi su come rendere la propria produzione a misura di futuro. I Paesi di maggiore provenienza sono stati, dopo la Germania, i Paesi Bassi, la Cina, la Corea, la Polonia e gli USA.
È, dunque, un bilancio del tutto positivo quello tracciato dagli espositori e dagli organizzatori della fiera della tecnologia per l’industria che, mai come quest’anno, ha dimostrato che le tecnologie per una produzione industriale competitiva e allo stesso tempo rispettosa dell’ambiente ci sono già.
I temi nodali per la produzione digitale
La manifestazione, infatti, ha trattato molti temi nodali della produzione digitale e della produzione ecologica. Tra di essi l’intelligenza artificiale, l’idrogeno, la gestione energetica, la produzione connessa e intelligente, il nuovo ecosistema dati Manufacturing-X.
“Nei padiglioni della fiera regnava un clima di ottimismo”, ha detto Jochen Köckler, CEO di Deutsche Messe, durante la conferenza stampa finale di HANNOVER MESSE 2023, aggiungendo che “I cinque giorni di fiera hanno dimostrato che le tecnologie per una produzione industriale competitiva e ad impatto ambientale nullo esistono già – ora servono solo i tempi e la determinazione per implementarle”.
La fiera, dunque, ha dimostrato che per la tutela climatica c’è bisogno di una produzione digitale, intesa sia come industria fornitrice sia come utente di tecnologie che rendano possibile produrre senza emissioni di CO2. Köckler ha, poi, sottolineato: “Per garantire la competitività dell’industria e il nostro benessere a lungo termine, occorre però abbattere in fretta impedimenti burocratici, favorire opportunità, stabilire accordi di cooperazione sovranazionale”.
Parole d’ordine: elettrificazione, digitalizzazione e automatizzazione
I visitatori hanno potuto vedere prodotti industriali di fascia alta per una produzione ecologica, nuove tecnologie all’idrogeno, stimolanti proposte di innovative start up per processi di produzione connessi, e ancora robot ad attivazione vocale dotati di intelligenza artificiale, soluzioni per una gestione energetica efficiente e il nuovo ecosistema di dati Manufacturing-X, pensato per spianare la strada ai modelli di business digitale soprattutto per le piccole e medie imprese dell’industria.
Gunther Kegel, Presidente dell‘Associazione tedesca dell’industria elettrotecnica ed elettronica (ZVEI) e Presidente della Commissione espositori di HANNOVER MESSE, ha sintetizzato così l’opinione delle aziende espositrici del settore: “Elettrificazione, digitalizzazione e automatizzazione: sono queste le tre tendenze che hanno improntato l’edizione di quest’anno di HANNOVER MESSE e che stanno già portando a soluzioni per una tutela climatica efficace. E proprio l’interazione tra queste tendenze dimostra che la svolta energetica deve portare anche a una svolta nell’efficienza energetica. La fiera conferma il nostro ottimismo per l’industria elettrotecnica e per la produzione digitale, nonché la nostra previsione al rialzo dall‘1 al 2 per cento della crescita reale della produzione per l’anno in corso. A inizio anno prevedevamo solo un andamento orizzontale, anche se nella fascia alta. Ma adesso il nostro settore è in crescita”.
Una produzione intelligente e connessa per risolvere le grandi sfide del nostro tempo
“Protezione climatica e sostenibilità sono ormai tra le priorità dell’industria in tutto il mondo. Per raggiungere la neutralità climatica che è negli obiettivi, c’è bisogno in tutti gli ambiti di vita di tecnologie e soluzioni nuove e intelligenti, rivolte al mantenimento delle risorse e a una produzione efficiente”, ha affermato Thilo Brodtmann, Direttore dell’Associazione tedesca dell’industria meccanica e impiantistica (VDMA). “Ad HANNOVER MESSE abbiamo colto il grande interesse dei clienti nei confronti delle soluzioni che la nostra industria sta preparando al riguardo. Ecco perché possiamo affermare che quest’anno la fiera è stata un pieno successo per il nostro settore: ha dato l’importante segnale che una produzione digitale intelligente e connessa può risolvere le grandi sfide del nostro tempo.”
Köckler ha detto ancora: “Per i suoi espositori, HANNOVER MESSE è tre volte vantaggiosa: prima di tutto perché qui incontrano visitatori provenienti da tutto il mondo, poi perché hanno modo di fare business con gli altri 4.000 co-espositori e infine perché possono entrare in contatto con più responsabili decisionali politici e delegazioni che in qualsiasi altra fiera”.
Quest’anno più di 100 delegazioni politiche in arrivo da oltre 50 Paesi hanno visitato HANNOVER MESSE.
Ai 130.000 visitatori che hanno varcato le soglie del quartiere fieristico si aggiungono altri 15.000 visitatori registrati che hanno partecipato ad HANNOVER MESSE in remoto seguendo il programma delle conferenze, informandosi nel corso di presentazioni di soluzioni per la produzione digitale e prendendo parte a tour guidati ibridi.
La prossima HANNOVER MESSE si terrà dal 22 al 26 aprile 2024.