Secondo i risultati di uno studio commissionato sul Total Economic Impact™ (TEI) che è stato condotto da Forrester Consulting le organizzazioni che utilizzano la piattaforma Ivanti Neurons for Service Management ottengono un ritorno sull’investimento (ROI) del 365% nel periodo di tre anni e benefici pari a 4,46 milioni di dollari, in termini di efficienze del service desk, rendimenti nella programmazione, vantaggi nell’onboarding dei dipendenti e nel recupero delle licenze.
Forrester Consulting ha intervistato i clienti di Ivanti per valutare costi, benefici, rischi e opportunità associati all’utilizzo delle soluzioni di Ivanti. Lo studio ha poi elaborato un modello organizzativo e finanziario articolato che, attraverso alcune interviste, predispone un quadro di riferimento per i potenziali clienti, stimando il possibile impatto economico di Ivanti sulle loro organizzazioni.
Tra i benefici quantificabili che un’organizzazione può riscontrare utilizzando la piattaforma Ivanti Neurons for Service Management nel periodo di tre anni vengono citati:
- ROI del 365%
- Valore attuale netto di 3,5 milioni di dollari
- 2,3 milioni di dollari in efficienza complessiva del service desk
- Periodo di ritorno dell’investimento inferiore a 6 mesi
Utilizzando la piattaforma Ivanti, i clienti automatizzano i workflow ed eliminano gli iter manuali, rendendo i processi più efficienti, conformi e sicuri. Sia che si cerchi una soluzione di help desk/assistenza dei ticket IT o per supportare la gestione dei servizi ITIL più avanzati, Ivanti Neurons per ITSM è facilmente scalabile e capace di soddisfare le specifiche esigenze aziendali. Ad esempio, le imprese possono adottare Ivanti Neurons per ITSM come sistema di controllo degli incidenti, monitorando i ticket in entrata da ogni canale e aggiungendo in seguito ulteriori funzionalità, come Ivanti Neurons per IT Asset Management, Ivanti Neurons for Discovery e Ivanti Neurons for Healing, per offrire una gestione dei servizi più completa.
Un cliente, manager IT nel settore banking, intervistato per lo studio TEI, ha commentato: “La piattaforma Ivanti assicura una crescita lenta e costante che assicura il raggiungimento degli obiettivi dell’azienda. Attraverso l’integrazione di Neurons e delle sue funzionalità automatizzate e contactless, le aziende possono regolare e automatizzare task su misura per il proprio ambiente. In aggiunta, se si verifica un guasto è possibile individuarne le cause e risolvere automaticamente il problema“.
Un altro cliente, team leader dello sviluppo dei servizi IT nel settore delle amministrazioni pubbliche, anch’egli intervistato per lo studio TEI, ha dichiarato: “La gestione di più ticket contemporaneamente, ci ha permesso di risolvere più rapidamente i problemi degli utenti finali. In seguito all’automatizzazione di alcune richieste, le stesse possono essere soddisfatte pressoché in tempo reale. Sfruttando le funzionalità di automazione è cambiata la distribuzione dei workflow, con un conseguente miglioramento del nostro servizio offerto di almeno un terzo, risparmiando praticamente un giorno di lavoro“.
Come sottolineato nella medesima nota ufficiale da Nayaki Nayyar, Presidente e Chief Product Officer di Ivanti: «Modernizzare il service desk per rendere l’IT più efficiente e gli utenti finali più soddisfatti e produttivi, è indispensabile nell’Everywhere Workplace. Siamo orgogliosi di come abbiamo aiutato tutti i settori ad affrontare le crescenti richieste di servizi IT e le complessità degli ambienti di lavoro ibridi e remoti, permettendo agli utenti di lavorare ovunque. Riteniamo che Ivanti Neurons per ITSM sia la soluzione ITSM ottimizzata per il cloud più flessibile e completa attualmente disponibile. La nostra piattaforma offre un valore strategico ai team IT ed esperienze personalizzate agli utenti finali. Continueremo sicuramente a investire in innovazione per offrire soluzioni ancor più self-service, self-heal e self-secure».
Lo studio TEI e i suoi relativi risultati sono consultabili a questo link.