Nel contributo che vi proponiamo qui di seguito, Jim Wiemer, Director Offering Management di Vertiv, analizza i principali vantaggi delle tecnologie agli ioni di litio che stanno conquistando importanti quote di mercato nel settore delle Telco e, soprattutto, nell’area dei dispositivi di connessione.
Buona lettura.
La rivoluzione delle tecnologie agli ioni di litio è iniziata diversi anni fa nei data center e oggi sta interessando anche il settore delle telecomunicazioni. E non è un caso. Rispetto alle tradizionali batterie al piombo-acido regolate da valvole (VRLA), le batterie agli ioni di litio hanno densità di potenza superiori, pesano meno, durano di più, si ricaricano più velocemente, non emettono gas, consentono il monitoraggio integrato e hanno un costo totale di proprietà (TCO) Inferiore.
Questi sono i principali vantaggi per cui le tecnologie agli ioni di litio stanno conquistando importanti quote di mercato nel settore delle telco, a un ritmo accelerato in tutto il mondo e, soprattutto, nell’area dei dispositivi di connessione. Il cambiamento è stato graduale, ma, le stesse tendenze verso la riduzione del rischio che per molti anni hanno consentito il dominio delle batterie VRLA, ora stanno determinando il passaggio alle tecnologie al litio poiché queste aumentano l’efficienza dell’intera rete.
I benefici delle batterie agli ioni di litio vanno al di là dei notevoli progressi pratici e funzionali offerti. Il litio è una soluzione intelligente e avanzata per reti che diventano sempre più complesse da gestire. Le batterie agli ioni di litio offrono funzionalità innovative, come i sistemi integrati per la gestione delle batterie (Battery Management System, BMS) che le soluzioni VRLA non sono in grado di eguagliare. Le VRLA continuano a essere funzionali come dispositivo ad alto impatto e possono anche rappresentare la scelta ottimale per alcune applicazioni, ma le capacità degli ioni di litio sono di gran lunga superiori.
La soluzione Vertiv™ NetSure™ Control Unit (NCU) rivoluziona sensibilmente il mercato, può funzionare sia con batterie agli ioni di litio sia con batterie VRLA oppure in una modalità di monitoraggio avanzata che si interfaccia con il sistema di gestione delle batterie per rilevare i dati principali e le segnalazioni dal sistema di gestione BMS e integrarli nella NCU. Collaborando tra loro, questi sistemi controllano le batterie agli ioni di litio in tutta la rete, monitorando i loro livelli e gli episodi che impattano sul risparmio energetico, anticipando gli eventuali problemi per garantire prestazioni più affidabili delle batterie. E’ possibile effettuare un monitoraggio delle batterie VRLA, ma questo comporta sempre una soluzione di terze parti, con aumento dei costi e della complessità a ogni implementazione.
Le funzionalità di intelligence offerte dalle batterie agli ioni di litio sono più che mai fondamentali nelle reti moderne, che sono in continua crescita e aumento di densità. Con la NCU di Vertiv e le batterie agli ioni di litio, gli operatori hanno una visione chiara del livello della batteria in ogni sito, del loro funzionamento, delle richieste di intervento e dei dati relativi alle prestazioni, con la possibilità di reagire ai guasti prima che si verifichi un’interruzione del servizio. Mentre le batterie VRLA smettono di funzionare improvvisamente e di solito senza sintomi evidenti, le batterie agli ioni di litio subiscono un progressivo deterioramento, consentendo agli operatori di gestirne la sostituzione con le nuove batterie, in modo sicuro e protetto. È un vantaggio inestimabile, soprattutto se si estende alle migliaia di siti che troviamo in una rete standard.
Si tratta di caratteristiche integrate, disponibili senza costi aggiuntivi. Queste funzionalità sono presenti nella NCU di Vertiv e nel BMS delle batterie offerte da Vertiv, accessibili all’operatore tramite una semplice connessione via Modbus utilizzando cavi RJ45. Con il crescente diffondersi delle batterie agli ioni di litio, queste caratteristiche sono ormai indispensabili.