In occasione del Capital Markets Day, Indra, azienda operante nel settore della difesa, dell’aerospazio e della tecnologia e specializzata nella trasformazione digitale, ha presentato il suo nuovo piano strategico “Leading the Future”, con il quale aspira a diventare il coordinatore dell’ecosistema spagnolo della difesa e dell’aerospazio, svolgendo un ruolo chiave nella sicurezza e nella sovranità europea. Nei prossimi anni, quindi, l’azienda si concentrerà sui settori della difesa, dell’aerospazio e delle tecnologie digitali avanzate, con l’obiettivo di “garantire il futuro, guidando il progresso tecnologico”.
Inoltre, Indra intende rafforzare la sua posizione di coordinatore dei programmi di Difesa in Europa e dell’ecosistema tecnologico, guidando l’innovazione, stimolando la crescita economica e migliorando la competitività. Inoltre, mira a consolidare la propria posizione di datore di lavoro di riferimento per i talenti tecnologici ad alto valore.
Le strategie di Indra per il futuro
“L’obiettivo di ‘Leading the Future’ è quello di fare di Indra la multinazionale spagnola di riferimento nel settore della difesa, dell’aerospazio e delle tecnologie digitali avanzate. Paesi vicini come il Regno Unito, l’Italia e la Francia hanno già realizzato questa visione, consolidando il settore della difesa e dell’aerospazio sotto i propri campioni nazionali attraverso un processo durato più di un decennio. Questo processo è cruciale per rafforzare l’autonomia strategica in Spagna e Indra aspira a guidare l’ecosistema nazionale in meno di 10 anni“, ha dichiarato Marc Murtra, Presidente di Indra.
Nel suo discorso, Marc Murtra ha esaminato le attuali condizioni favorevoli nei settori della difesa e della tecnologia, sottolineando la solida posizione e il track record di Indra in entrambe le attività, che utilizzerà per portare avanti il nuovo piano.
Il presidente di Indra ha illustrato le chiare linee guida strategiche a lungo termine definite da Leading the Future per raggiungere questo obiettivo:
- Accelerare la transizione per diventare il punto di riferimento nazionale multi-domain nel settore della difesa, con l’obiettivo di aumentare la propria rilevanza come integratore di sistemi globale e coordinatore dell’ecosistema in Spagna nei programmi aerei e terrestri, e sviluppare il settore spaziale. Per quest’ultimo, Indra creerà una nuova società spaziale, che aspira a diventare il punto di riferimento nazionale e una società europea di rilievo.
- Fare di Indra il leader globale nel settore ATM (Air Traffic Management), scalando la sua posizione in Nord America e Asia Pacifico.
- Fare di Indra il coordinatore dell’ecosistema di tecnologie e servizi avanzati nell’industria europea e latinoamericana, promuovendo lo sviluppo delle tecnologie digitali più avanzate in aree come l’intelligenza artificiale, il cloud e la cybersecurity.
- Rafforzare i marchi di Indra per mantenere l’azienda come datore di lavoro preferito dai talenti tecnologici di alto valore nelle aree geografiche prioritarie.
Il piano di trasformazione di Indra
Da parte sua, il CEO di Indra, José Vicente de los Mozos, ha sottolineato che per raggiungere questo obiettivo, Indra deve continuare a trasformare la propria cultura, il management, i processi e le operazioni. Altri pilastri della strategia dell’azioenda saranno la semplificazione e la focalizzazione strategica dell’offerta di prodotti, per allinearla alle esigenze dei clienti e alle richieste del mercato, e l’impulso all’innovazione. In quest’area, Indra investirà più di 3.000 milioni di euro in R&S&I fino al 2030.
“Per concretizzare questa trasformazione, Indra evolverà verso una struttura di gruppo più flessibile attraverso una nuova società per lo spazio e i cambiamenti all’interno di Minsait, compresa l’incorporazione della Mobilità come verticale e l’ingresso di partner strategici”, ha dichiarato José Vcente de Los Mozos, che ha elencato le sette linee strategiche attorno alle quali ruoterà il piano Leading the Future:
- Indra si concentrerà sulla difesa e sull’aerospazio, per diventare un punto di riferimento europeo nella difesa ed estendere la sua leadership europea e le sue alleanze nell’ATM agli Stati Uniti e all’Asia-Pacifico/India.
- Guiderà la crescita del settore spaziale, creando una nuova azienda, con una doppia proposta di valore civile e militare end-to-end.
- Aumenterà l’autonomia di Minsait, aprendola agli azionisti strategici per accelerare il suo ambizioso piano di crescita.
- Rafforzerà la presenza nei nuovi mercati nazionali per rafforzare il posizionamento locale e aumentare la vicinanza ai clienti nelle regioni chiave.
- Attiverà la ristrutturazione del portfolio, con il disinvestimento in attività non strategiche e l’espansione dell’ecosistema per consolidare la propria presenza in Europa occidentale e orientale, Medio Oriente e Stati Uniti e completare le proprie capacità.
- Aumenterà gli investimenti in ricerca e sviluppo tecnologico, garantendo le sue capacità critiche.
- Infine, Indra raddoppierà i suoi sforzi verso i talenti più importanti.
Trasformazione delle operazioni: Indra Technology Hub
Nell’ambito della sua focalizzazione sulla Difesa e sull’Aerospazio, Indra intraprenderà una trasformazione completa delle sue attività per raggiungere una maggiore efficienza ed evolvere le sue capacità di integrazione dei sistemi.
A tal fine, il nuovo piano prevede la standardizzazione e la modernizzazione dei modelli di ingegneria e di produzione, promuovendo una maggiore attenzione alla pianificazione e al controllo della produzione; una maggiore attenzione all’ingegneria avanzata, incentrata sui principi di verifica e convalida, e ad altre aree chiave, come la prototipazione rapida e la standardizzazione della progettazione; una maggiore agilità e resilienza, attraverso la digitalizzazione e l’integrazione con la catena di fornitura e l’implementazione di metodologie lean; processi nuovi, più efficienti e orientati alla qualità, che garantiscano un migliore controllo della qualità e la gestione per categorie; accelerazione verso l’Industria 4.0 sfruttando la digitalizzazione dei sistemi e degli strumenti.
All’apice di questa trasformazione ci sarà l’Indra Technology Hub, un centro tecnologico integrato all’avanguardia, previsto per il 2026, che si concentrerà sulla ricerca e sullo sviluppo di tecnologie all’avanguardia per il settore della difesa e dell’aerospazio.
Le attività di difesa al centro della nuova strategia
La visione di Indra per le sue attività nel settore della difesa è quella di diventare il coordinatore spagnolo nei programmi europei di terra, aria e cyberspazio, diventando un integratore di sistemi di difesa di riferimento e trasformando il mercato della difesa spagnolo da nazionale a internazionale.
Passando da fornitore di prodotti a coordinatore dell’ecosistema della difesa, estendendo la sua portata internazionale, sfruttando alleanze e fusioni e acquisizioni (M&A); da un portafoglio disperso e non coeso a un’azienda focalizzata su soluzioni di alto valore e orientate al cliente intorno a poche tecnologie chiave; da una proposta di valore nella media del settore a un’offerta di tecnologie all’avanguardia e capacità di manutenzione predittiva; da un’ingegneria e da operazioni rigide e basate su progetti alla massima eccellenza, standardizzazione e scalabilità.
Per aumentare il controllo sull’intera catena di fornitura, Indra razionalizzerà e semplificherà il suo portfolio da 100 prodotti a 11 soluzioni incentrate sul cliente e costruite attorno a sei categorie tecnologiche: radar, difesa elettronica, elettro-ottica, comando e controllo, comunicazioni e simulazione.
Punta al primo posto mondiale in ATM (Air Traffic Management)
La visione di Indra per la sua attività ATM è di mantenere la leadership in Europa, Medio Oriente e America Latina; di essere il numero uno a livello globale, rafforzando la sua presenza in Nord America e Asia Pacifico; e di estendere la sua soluzione tecnologica di automazione a Medio Oriente, America Latina e Asia.
Per realizzare questa visione, Indra consoliderà la sua leadership in Europa, la sua principale area geografica ricorrente, promuovendo nuove soluzioni di automazione nell’ambito dell’alleanza iTEC e cogliendo le opportunità legate al rinnovamento dei sistemi di sorveglianza. In Nord America, e più precisamente negli Stati Uniti, continuerà a lavorare all’integrazione della sua nuova filiale americana e a scalare il suo business attraverso partnership per rafforzare la sua posizione nei futuri programmi di rinnovamento delle infrastrutture. In Medio Oriente e in Asia-Pacifico, l’azienda intende cogliere le opportunità legate al rinnovo di grandi sistemi, sviluppare programmi single-sky e stringere alleanze con partner tecnologici. Inoltre, espanderà la sua leadership nella gestione del traffico aereo senza pilota, attraverso lo sviluppo di piattaforme e lo sfruttamento di nuove opportunità.
Lo spazio, strategico per essere leader nella difesa e nell’aerospazio
Per quanto riguarda il settore spaziale, la visione di Indra è quella di diventare un attore europeo di primo livello, una delle aziende leader con un’impronta globale e una presenza nei principali programmi europei. L’obiettivo è anche quello di sviluppare un’offerta civile e militare con capacità end-to-end lungo l’intera catena del valore, nonché di sfruttare l’ecosistema internazionale di potenziali azionisti e partner per accelerare la propria crescita.
Lo spazio è sempre più rilevante, con lo sviluppo di programmi chiave nell’UE, che mirano a garantirne l’autonomia strategica e la sovranità sulle comunicazioni, fondamentali per la difesa, ma anche per il business ATM e altre applicazioni civili. Aziende internazionali simili a Indra hanno già divisioni dedicate allo spazio, sottolineando la sua importanza per diventare un’azienda leader nel settore della difesa e dell’aerospazio.
Oltre a riunire le capacità spaziali esistenti di Indra, la nuova società incorporerà successivamente partner globali a lungo termine per aumentare la capacità finanziaria e accelerare la crescita inorganica in Europa, con l’ambizione di raggiungere un fatturato di oltre 1 miliardo di euro entro il 2030.
Minsait, un’attività sempre più digitale e focalizzata su aree geografiche ad alto valore
La visione di Indra per Minsait è quella di farne uno dei principali player di servizi IT in Europa e America Latina, con un’offerta riequilibrata verso le linee di business digitali più avanzate e accelerando l’espansione in aree geografiche ad alto valore.
Le azioni chiave per il futuro di Minsait sono cinque: a Minsait sarà data maggiore autonomia operativa all’interno del gruppo, con un modello di governance dedicato; saranno coinvolti azionisti strategici per accelerare l’ambizioso piano di crescita; la Mobilità sarà incorporata come nuovo business verticale per sfruttare le capacità di Minsait; le capacità digitali del gruppo saranno rafforzate, con Minsait al servizio di altre attività di Indra. Inoltre, è prevista la vendita di attività non strategiche e la realizzazione di fusioni e acquisizioni (M&A).
L’ambizioso piano di Minsait sarà supportato da un partner che contribuirà ad accelerare il piano di crescita.
Questo piano comprende anche la generazione di efficienze attraverso il lancio di Intelligenza Artificiale Generativa (Gen AI) e l’ottimizzazione dei costi unitari della piramide di produzione; l’implementazione di un modello commerciale proattivo intorno all’offerta prioritaria e ai clienti target, e lo sviluppo di piani di vendita congiunti con grandi aziende tecnologiche; evolvere verso un’offerta più digitale, integrando le capacità nell’AI, nel cloud, nel cyber e in altre tecnologie ad alto potenziale, per creare un’offerta leader del settore; consolidare la presenza in aree geografiche ad alto valore come l’Europa e il Medio Oriente, oltre a scalare le operazioni in America Latina.
Internazionalizzazione e alleanze strategiche
Per evolversi in una società multinazionale, Indra lancerà tre nuovi cluster: Nord America ed Europa centrale e settentrionale; Medio Oriente e Nord Africa; America Latina ed Europa meridionale, per rafforzare la posizione locale e la vicinanza ai clienti nelle regioni prioritarie. Il resto del mondo opererà secondo un modello di esportazione. L’internazionalizzazione sarà sostenuta da una strategia di rotazione del portafoglio (M&A) e dall’espansione dell’ecosistema attraverso partnership chiave.
Indra continuerà a promuovere accordi di collaborazione e alleanze nel settore della difesa, basandosi sulle attuali collaborazioni con Navantia, Escribano, Tecnobit, Thales, Lockheed Martin ed EDGE Group, con l’obiettivo di generare capacità di nuova generazione insieme ai suoi alleati. Nel settore ATM, Indra stringerà alleanze negli Stati Uniti e con i fornitori di servizi di navigazione aerea in Medio Oriente. In Minsait, continuerà a collaborare con gli hyperscaler per lanciare piani commerciali comuni e rafforzare l’offerta digitale.
Talento ed ESG
La risorsa più importante di Indra per realizzare il suo intento e raggiungere i suoi obiettivi è il talento, ed è per questo che Indra raddoppierà i suoi sforzi sviluppando una cultura realmente differenziale, “Indra Way”, attorno a cinque pilastri principali: una cultura della diversità, multinazionale e multi-business; con uno stile di leadership riconoscibile e condiviso, che incorpora un processo decisionale agile; una cultura dell’eccellenza commerciale e operativa, che promuove la responsabilità; che facilita la crescita professionale e personale e stimola le ambizioni dei professionisti; una cultura che si traduce in orgoglio di appartenenza e trasforma i professionisti in brand ambassadors.
Indra continuerà inoltre a lavorare per rafforzare la sua posizione di azienda di riferimento del mercato in ambito ESG (Environmental, Social and Governance) secondo le linee guida di un nuovo piano 24-26, con 16 linee strategiche e più di 15 KPI. Gli obiettivi includono l’accelerazione della decarbonizzazione, la promozione dell’eco-design, il miglioramento della sostenibilità della supply chain, l’integrazione nelle proprie soluzioni delle best practices per l’uso responsabile dell’IA e della privacy dei dati, l’aumento della diversità a livello di management e di governance e il rafforzamento della supervisione dei rischi ESG da parte degli organi di governance.
Obiettivi finanziari
Dopo aver superato la guidance fissata per il 2023, gli obiettivi di Indra per il 2026 sono di superare i 6 miliardi di euro di ricavi, con un margine EBITDA superiore al 12%, di raggiungere un margine EBIT del 10% e di generare un Free Cash Flow (FCF) pari a 900 milioni di euro nel periodo 24-26.
Tutto ciò raggiungendo un EBITDA di 750 milioni di euro e a un EBIT di 600 milioni di euro, segnando una significativa accelerazione delle metriche di efficienza di Indra rispetto al ciclo precedente.
Indra prevede di mantenere un rapporto di distribuzione dei dividendi stabile intorno al 20%, in linea con i livelli attuali e coerente con la strategia della società.