In questo articolo, Måns Burman, head of partnering and alliances, BA Cloud Software and Services, Ericsson, e Magnus Gall, global account director, Red Hat, spiegano come Ericsson e Red Hat consentono ai service provider di realizzare reti multi-vendor.
I service provider si trovano oggi nella posizione unica di poter offrire una nuova generazione di esperienze, applicazioni e soluzioni, personalizzate e ultra-affidabili. Ericsson e Red Hat stanno ampliando la loro collaborazione per la validazione delle funzioni e delle piattaforme di rete, al fine di consentire ai service provider di portare più rapidamente sul mercato servizi di nuova generazione in uno scenario multi-vendor.
È necessario un piano d’azione diverso in caso di vendita a più fornitori
Con la crescente adozione del 5G, i fornitori di servizi si concentrano sul diventare più agili e innovativi come aziende in sé, accelerando il time to value. Nell’intraprendere questa trasformazione, è fondamentale trovare il giusto equilibrio tra costi, rischi e time to market.
Ericsson e Red Hat riconoscono che un approccio multi-vendor richiede un piano d’azione diverso rispetto alla scelta di un approccio single-vendor con soluzioni integrate verticalmente e gestione del ciclo di vita. La costruzione di reti multi-vendor necessita di un’interoperabilità consolidata per poter raggiungere i massimi benefici in termini di flessibilità e scelta. Oltre al lavoro congiunto di Ericsson e Red Hat, è in atto una collaborazione più ampia con l’ecosistema per semplificare ulteriormente l’integrazione di tecnologie e fornitori diversi.
Ericsson e Red Hat vogliono permettere ai service provider di concentrarsi sulla capacità di differenziare ulteriormente i loro servizi 5G aggiungendo valore per i loro clienti. Le due aziende operano insieme da tempo per definire il modello operativo ottimale per uno scenario multi-vendor, in modo da guidare i clienti nell’implementazione e messa a punto di combinazioni tecnologiche che facciano risparmiare tempo e risorse.
Funzioni di rete Ericsson su piattaforme Red Hat
La collaborazione tra Ericsson e Red Hat offre ai service provider la fiducia necessaria per accelerare la trasformazione della rete e ridurre i rischi di una strategia multi-vendor. Le piattaforme open hybrid cloud di Red Hat sono testate per eseguire le funzioni di rete di Ericsson e insieme costituiscono una configurazione di riferimento predefinita, che aiuta a ridurre la complessità di implementazione delle reti distribuite in rete. Le due aziende stanno investendo su un significativo lavoro di progettazione congiunta, per rendere le tecnologie combinate pronte per l’implementazione commerciale in un ambiente di rete impegnativo per i service provider.
Ericsson e Red Hat dispongono ora di soluzioni convalidate che offrono ai service provider una piattaforma aperta che si estende a tutta la rete per vEPC, 5G Core, IMS, OSS e BSS. I nostri team hanno integrato le soluzioni di rete di Ericsson con Red Hat OpenShift e Red Hat OpenStack Platform e sono stati eseguiti proof of concept (POC) con service provider di tutto il mondo che hanno portato alle prime implementazioni del core 5G.
Ericsson e Red Hat sono impegnate su diversi progetti tecnologici in varie fasi e maturità, tra cui una collaborazione Cloud RAN in cui Red Hat partecipa all’Open Lab di Ericsson.
Filo conduttore di tutti questi progetti di collaborazione tecnica è che tutti sfruttano una metodologia comune ed elaborata.
Un processo consolidato per le collaborazioni tecniche
I nostri progetti di collaborazione tecnica iniziano con la definizione dei requisiti delle funzioni di rete Ericsson per l’infrastruttura Red Hat, insieme a un blueprint di rete predefinito e ai requisiti di calcolo per garantire le capacità della piattaforma per l’onboarding e l’hosting delle funzioni di rete, nonché definire una configurazione di riferimento iniziale comune.
Il processo di convalida che segue è rigoroso e approfondito. La configurazione di riferimento viene distribuita in un ambiente di laboratorio ingegneristico congiunto e sottoposta a un’ampia serie di casi di test (ad esempio, onboarding, sicurezza, robustezza, resilienza, automazione, ecc.) Durante i test, gli ingegneri apportano modifiche alla configurazione ideale di riferimento, se necessario, per ottenerne una finale convalidata. I service provider che utilizzano la configurazione di riferimento ottengono una maggiore facilità ed efficienza per implementazione, onboarding e hosting delle funzioni di rete e l’opportunità di scalarle con fiducia.
La linea di sviluppo del software, le guide all’implementazione e i progetti per la configurazione di riferimento convalidata delle funzioni di rete e della piattaforma sono completamente documentati insieme ai risultati dei casi di test. Ciò consente ai service provider, nel loro ruolo di integratori, di accelerare l’installazione, ridurre i rischi e limitare la necessità di un ampio lavoro di integrazione del sistema.
5G Core e Cloud RAN
I progetti cloud-native per il dual-mode 5G Core e per la Cloud RAN di Ericsson in esecuzione su Red Hat OpenShift Container Platform hanno suscitato un notevole interesse da parte del mercato. Il progetto di collaborazione per la Cloud RAN ospitata su OpenShift è in fase di esecuzione. Per il dual-mode 5G Core di Ericsson ospitato su OpenShift sono in corso le prime operazioni commerciali che trasportano traffico in tempo reale, mentre la disponibilità commerciale su larga scala è prevista per il quarto trimestre del 2022. Sebbene l’ambito e le sfide specifiche affrontate per il 5G Core e per la Cloud RAN siano diverse, la collaborazione si basa sulla stessa metodologia e partnership ingegneristica.
Dual-mode 5G Core, Cloud RAN e tutte le altre funzioni di rete cloud-native (CNF) di Ericsson sono costruite secondo i principi del cloud native e sono pienamente conformi ai requisiti della Cloud Native Computing Foundation (CNCF), così come Red Hat OpenShift.
Il dual-mode 5G Core di Ericsson è basato su un’architettura cloud-native basata su micro-servizi e combina le funzioni di rete Evolved Packet Core (EPC) e 5G Core (5GC) in una piattaforma comune multi-accesso e cloud-native che supporta il 5G e le precedenti generazioni di Mobile Packet Core. Si tratta di un’evoluzione del potente portafoglio virtualizzato di Ericsson, progettato per l’implementazione nel cloud, composto dai prodotti Cloud Packet Core, Cloud Unified Data Management (UDM) e Policy and Signaling Controller.
Ericsson Cloud RAN è una soluzione software cloud-native che offre funzionalità RAN disaggregate. La Cloud RAN è un’opzione valida per i fornitori di servizi che assicura maggiore flessibilità, una consegna più rapida dei servizi e una maggiore scalabilità delle reti.
Ericsson e Red Hat pronti a partire
In sintesi:
- La collaborazione tra Ericsson e Red Hat si basa su una serie di progetti di cooperazione tecnica.
- Il valore per il cliente viene creato garantendo che le combinazioni selezionate di tecnologia Ericsson e Red Hat siano pretestate, ottimizzate e documentate con cura prima dell’implementazione nelle reti dei service provider.
- Per i service provider che si attengono strettamente a una configurazione di riferimento pretestata, ciò contribuirà a limitare la necessità di attività di integrazione del sistema a livello locale, a ridurre i rischi del progetto e a ridurre il time-to-market.
- Ericsson e Red Hat mantengono la responsabilità sulla propria parte di offerta.
Combinando i propri unici punti di forza, Ericsson e Red Hat continuano a lavorare per essere partner fidati dei service provider nel loro viaggio verso la costruzione di reti multi-vendor flessibili e aperte. Non ci sono due aziende che hanno lo stesso percorso, motivo per cui è importante per offrire un’architettura di rete scalabile, che garantisca ai service provider agilità e libertà di scelta, potenziando il loro business indipendentemente dalla strategia scelta.