Si è tenuto lo scorso 7 giugno il primo Forum Nazionale dei Dpo, organizzato da Anorc e patrocinato da Agid e dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.
L’importante appuntamento è stato moderato dall’avvocato Andrea Lisi, presidente Anorc Professioni, che ha visto alternarsi in un vivace confronto esponenti autorevoli di istituzioni e Dpo, ossia responsabili della protezione dei dati di enti pubblici e privati.
L’avvocato Andrea Lisi, durante l’evento, ha inquadrato la figura del Dpo quale “alfiere” del Garante per la protezione dei dati personali, sottolineando come: «Il Dpo si riconosce nella figura di alfiere poiché lavora per garantire che la materia sia compresa all’interno dell’organizzazione in cui ricopre tale ruolo e garantisce così un’adeguata protezione dei dati. Il Dpo deve essere adeguatamente formato e aver maturato adeguata esperienza per essere all’altezza del ruolo che ricopre».
L’evento continuerà a essere disponibile su piattaforma DIG.eat e può essere stimolante seguirlo per tutti coloro che vogliano comprendere come muoversi in questo ambito.
La sessione mattutina del Forum ha trattato il tema del futuro del digitale incrociandolo con la figura del Dpo, mentre durante la sessione pomeridiana i relatori hanno affrontato con sguardo attento i diversi ambiti in cui opera il Dpo e le criticità che si trova a dover affrontare per far rispettare e comprendere l’importanza della tutela dei dati personali.
All’evento hanno partecipato i rappresentanti delle principali associazioni del settore, che con un’unica voce hanno richiesto una maggiore attenzione per questa delicata figura e hanno prospettato una serie di proposte operative che nei prossimi giorni saranno portate all’attenzione dell’Autorità Garante e che sono finalizzate a garantire un’evoluzione più in linea con quanto prevede la normativa europea.
Dpo: ruolo centrale nei processi di trattamento di dati personali
Il Forum è solo il primo di una lunga serie di appuntamenti tematici che si terranno in futuro e che saranno strutturati in base ai settori in cui opera il Dpo (sanitario, assicurativo, bancario etc.) e che si caratterizzeranno per una interdisciplinarità di approccio in modo da coinvolgere nel dibattito anche altre figure (quale, ad esempio, il responsabile della Conservazione) che partecipano nella definizione di processi di trattamento di dati personali.
In questo modo Anorc vuole offrire il giusto approfondimento e confronto tra chi si trova costantemente a garantire la protezione dei dati personali in un ruolo così versatile e significativo come quello del Dpo.
L’appuntamento, unico nel suo genere, è stato caratterizzato da una grande partecipazione di pubblico e da un’interazione non solo tra i relatori, ma anche tra i partecipanti che hanno apprezzato i temi affrontati e la professionalità di chi li ha rappresentati.