Dell Technologies ha esteso la sua partnership con Red Hat mettendo a disposizione nuove soluzioni in grado di semplificare il deployment e la gestione di infrastrutture containerizzate on-premises in ambienti multicloud.
Gartner prevede che entro il 2027 il 90% delle aziende mondiali disporrà in produzione di applicazioni containerizzate. Tuttavia, unitamente alla loro diffusione, sono cresciute le sfide associate al deployment e alla gestione dei container all’interno delle aziende nonché alla disponibilità di personale IT dotato delle specifiche competenze. Le soluzioni congiunte di Dell e Red Hat aiuteranno le aziende a velocizzare le attività DevOps (Development & Operations) delle applicazioni cloud-native, eliminando le barriere della gestione IT.
Come sottolineato in una nota ufficiale alla stampa da Jeff Boudreau, presidente dell’Infrastructure Solutions Group di Dell Technologies: «La collaborazione tra Dell e Red Hat è volta a costruire un ecosistema multicloud per offrire ai clienti superiori livelli di scelta e flessibilità per lo sviluppo di nuove applicazioni e la modernizzazione di quelle già esistenti all’interno degli ambienti multicloud. Con Dell APEX e Red Hat OpenShift, gli sviluppatori lavoreranno per la messa a punto di prodotti e servizi innovativi, sollevando le criticità legate alla relativa infrastruttura di supporto».
Per Ashesh Badani, senior vice president, Head of Products di Red Hat: «I clienti vogliono utilizzare le loro applicazioni ovunque sia necessario con la flessibilità sufficiente per poterle spostare senza modifiche, dal datacenter all’edge e a molteplici cloud pubblici, a seconda delle loro esigenze di business. Estendendo la collaborazione con Dell offriamo ai clienti una maggiore scelta e flessibilità nelle operazioni relative ai cloud ibridi combinando Red Hat OpenShift, la piattaforma Kubernetes di riferimento nel settore enterprise, con le tecnologie infrastrutturali di Dell. Questo lavoro congiunto semplifica il modo in cui le aziende affrontano i cambiamenti delle dinamiche dell’IT enterprise, permettendo ai team IT di creare le loro applicazioni per il deployment on-premises, conservando tuttavia l’agilità necessaria per utilizzarle ovunque sia necessario all’interno dei vari ambienti che si ritrovano nel cloud ibrido aperto».
Dell APEX Containers per Red Hat OpenShift: una soluzione Container-as-a-Service on-premises gestita da Dell e ideata per dare impulso all’innovazione degli sviluppatori
APEX Containers per Red Hat OpenShift fornisce alle organizzazioni IT e ai loro sviluppatori una soluzione Container-as-a-Service on-premises gestita da Dell su infrastrutture Dell. Con Red Hat OpenShift, il servizio consente ai clienti di rispondere alle esigenze dei loro sviluppatori senza bisogno di dover costruire e gestire una propria infrastruttura fisica.
La soluzione, che viene erogata in abbonamento, prevede la supervisione delle operations e delle attività di gestione infrastrutturale da parte di Dell. Un apposito APEX Customer Success Manager dedicato segue i clienti per garantire un’esperienza di alto livello su APEX nell’ambito di tutto il servizio.
Dell Validated Platform semplifica il deployment e la gestione delle infrastrutture Red Hat OpenShift on-premises
Dell Validated Platform per Red Hat OpenShift è una soluzione basata su tecnologia Intel che razionalizza i processi di deployment e la gestione delle infrastrutture on-premises per l’orchestrazione dei container mettendo a disposizione indicazioni totalmente documentate per il deployment e la configurazione. I clienti possono attivare le loro infrastrutture on-premises più velocemente e gestire un ambiente Red Hat OpenShift in maniera più stabile e prevedibile su un’infrastruttura software-defined Dell PowerFlex.
Sviluppata congiuntamente per ospitare Red Hat OpenShift su sistemi bare metal, la soluzione consente ai team DevOps di erogare più rapidamente risorse storage e di calcolo e fornire infrastructure-as-code, automatizzando nel contempo i vari processi DevOps per permettere agli sviluppatori di diventare un vero e proprio motore di innovazione all’interno delle aziende.
Dell e Red Hat co-ingegnerizzano una soluzione hybrid cloud per rendere omogenea la gestione in tutte le sedi IT
Dell e Red Hat sono impegnate a co-ingegnerizzare una soluzione hybrid cloud che estende la gestione dei deployment Red Hat OpenShift on-premises su cloud pubblici e ambienti edge in maniera più omogenea.
Questa infrastruttura automatizzata sarà progettata per utilizzare software Dell per l’integrazione full stack di Red Hat OpenShift su risorse storage e di calcolo software-defined scalabili Dell per fornire la flessibilità del multicloud e aiutare a semplificare le operations on-premises. Poiché l’agilità applicativa è un fattore critico per la competitività delle aziende, una solida integrazione semplifica lo sviluppo di applicazioni che possono essere implementate ovunque senza ulteriori modifiche con un modello operativo comune.
Dell e IBM offrono intelligenza artificiale per le IT operations (AIOps) e capacità di automazione intelligenti allo scopo di promuovere alti livelli di disponibilità, uptime e prestazioni delle applicazioni mission-critical dei clienti su qualunque scala. Non appena disponibile, questa soluzione offrirà ai clienti la possibilità di aggiungere visibilità e insight attraverso l’intero stack, dall’infrastruttura alle applicazioni business.
Come dichiarato da Raj Wickramasinghe, lead for Hybrid and Emerging Platforms, Accenture: «Accogliamo con positività la collaborazione di Dell e Red Hat per semplificare la complessità del passaggio e dell’operatività in un mondo cloud multi-ibrido. Siamo lieti di collaborare con entrambe le società andando a sviluppare e iniziative DevOps e cloud-native che aiutano le aziende ad accrescere l’agilità organizzativa e accelerare la loro presenza in cloud».
Come ribadito da Dinesh Nirmal, general manager, IBM Data, AI and Automation: «Le soluzioni AIOps sono sempre più importanti per aiutare le aziende a migliorare le performance applicative e abbattere i costi IT senza compromettere l’esperienza degli utenti finali. Per questo IBM lavora con i suoi partner per fornire ai clienti capacità di automazione intelligenti come IBM Instana Observability, per aiutare a ottenere insight e ottimizzare le prestazioni delle applicazioni che girano in ambienti multicloud ibridi».
Come concluso da Jeremy Rader, general manager, Intel Enterprise Strategy and Solutions: «Il passaggio verso la containerizzazione, le architetture cloud ibride e DevOps richiede un’integrazione trasparente delle ultime innovazioni di Intel, Dell Technologies e Red Hat affinché tutti i nostri clienti possano ottenere valore di business dai loro ambienti hybrid cloud. Intel è lieta di collaborare con Dell e Red Hat per abilitare le proprie tecnologie più moderne affinché siano performanti, sicure ed efficienti dal punto di vista dei consumi energetici».