Nell’articolo che condividiamo di seguito, Dario Valsecchi, Senior Consultant di Axiante, illustra perché i processi e le soluzioni di Data Integration sono centrali nel contesto digitalizzato che stiamo vivendo e quali trend emergenti sono in grado di amplificarne i vantaggi.
Buona lettura!
Parola d’ordine: Data Integration
In passato, la priorità per le aziende era raccogliere il maggior numero possibile di informazioni come vantaggio competitivo. Con l’esplosione della digitalizzazione e l’aumento esponenziale dei dati disponibili da diverse fonti e archiviati su più sistemi e database, la vera sfida non è più solo raccoglierli, ma soprattutto saperli integrare e utilizzare in modo efficace.
La nuova parola d’ordine è quindi Data Integration. Processo che prevede la combinazione di dati provenienti da diverse fonti in un’unica vista coerente e unificata in grado di migliorare la qualità e l’affidabilità dei dati e di ridurre la ridondanza e gli errori, con importanti benefici per il business.
Un approccio di Data Integration permette infatti di migliorare le decisioni dal momento che saranno prese su dati coerenti ed aggiornati in tempo reale; condizione che permette anche alle tecnologie AI di essere maggiormente precise ed efficaci. Inoltre, una buona strategia di Data Integration aiuta a implementare modelli avanzati di analytics e di automazione, migliorando l’efficienza operativa e accelerando l’innovazione.
Benefici che stanno velocizzando l’adozione nelle imprese di nuove modalità di gestire e di utilizzo dei dati su larga scala e aumentando gli investimenti dedicati. IDC prevede addirittura che i Responsabili dei dati “gareggeranno” sempre di più con i CIO in termini di influenza sulla spesa aziendale in tecnologia.
In questo scenario generale, il 2025, vedrà l’affermarsi di alcuni trend, quali:
- Unificazione dei dati per una visione completa. Le aziende consolideranno sempre di più le informazioni provenienti da sistemi e piattaforme diverse per creare una “single source of truth”. Questo approccio consente una visione a 360 gradi, per esempio sui clienti o sulla profittabilità migliorando le strategie e ottimizzando le operazioni aziendali.
- Adozione di Customer Data Platform (CDP) personalizzate. Le CDP stanno diventando sempre più popolari, offrendo soluzioni su misura che si integrano perfettamente con le esigenze e i flussi di lavoro aziendali. Queste piattaforme permettono un controllo completo dei dati, garantendo flessibilità e scalabilità. Unificando i dati in un unico data repository, le organizzazioni possono ottenere informazioni preziose, migliorando le performance e stimolando la crescita.
- L’AI e l’apprendimento automatico al centro della gestione dei dati. L’AI sta avendo un forte impatto sul modo in cui le aziende gestiscono i dati, offrendo strumenti avanzati per l’analisi e l’interpretazione delle informazioni. Nel dettaglio queste tecnologie permetteranno:
- Automazione dei processi di dati
- L’AI semplifica e accelera la Data Integration da diverse fonti (testo, immagini, ecc.), migliorandone qualità e fruibilità;
- L’adozione del data mesh offre un accesso più rapido ai dati rispetto ai tradizionali data lake;
- Le piattaforme AI riducono il lavoro manuale, favorendo decisioni più precise e data driven.
- Previsioni e personalizzazione accurate
- Data Integration abilita alle tecnologie AI l’accesso a dati puliti, accurati e aggiornati da tutta l’organizzazione, nonché accessibili in tempo reale assicurando maggiore precisione dei modelli predittivi e di personalizzazione
- Data Protection
- L’AI aiuta a rilevare attività sospette, automatizza la risposta agli attacchi e migliora la crittografia dei dati per una loro ottimale protezione
- Incremento della gestione dei dati in cloud. Questo trend è favorito da alcuni fattori:
- La gestione dei dati basati in cloud offre flessibilità e scalabilità, permettendo di adattare lo spazio di archiviazione senza investimenti in hardware.
- Gli strumenti cloud favoriscono la collaborazione in tempo reale, migliorando produttività e comunicazione tra team, grazie a piattaforme come Google Workspace e Microsoft 365.
- Inoltre l’adozione di una strategia multi-cloud evita il vendor lock-in con più provider pubblici, mentre il cloud ibrido combina cloud privati e pubblici per un maggiore controllo sui dati sensibili.
Investire in tecnologie Data Integration, consentirà alle aziende di sfruttarne appieno i benefici. Ciò è possibile affidandosi a partner come Axiante in grado di affiancare le organizzazioni nell’individuazione e nell’implementazione di soluzioni su misura che rispondano alle specifiche esigenze aziendali.
di Dario Valsecchi, Senior Consultant di Axiante