La domanda di data center in Italia è in forte espansione e ciò comporta una crescita significativa della richiesta di energia elettrica.
Alla luce di questo fenomeno, Dario Bertagna, Senior Managing Director e Co-Head of Clean Energy di Capital Dynamics, un asset manager indipendente con presenza globale focalizzato su private asset, incluso Private Equity (primario, secondario e co-investimenti) e Clean Energy, analizza le principali sfide e le opportunità del mercato delle rinnovabili.
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Data Center e il futuro delle rinnovabili: sfide e opportunità
La crescita esponenziale dell’intelligenza artificiale, del cloud computing e delle infrastrutture digitali sta trasformando il settore tecnologico creando enormi opportunità per gli investitori in ambito clean energy.
In Italia la domanda di data center è in forte espansione e comporta una crescita della richiesta di energia elettrica. Questo rapido sviluppo incontra vincoli energetici e sfide legate alla sostenibilità. Per questo, investitori e operatori danno priorità a soluzioni che siano in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione, garantendo allo stesso tempo un approvvigionamento energetico affidabile. Mentre le infrastrutture digitali continuano a crescere, è fondamentale che lo facciano in modo sostenibile, bilanciando la domanda con l’efficienza energetica e l’integrazione delle energie rinnovabili.
L’intelligenza artificiale, ad esempio, come dimostrato anche dal caso DeepSeek, si innova quotidianamente e questo porta a una maggiore concorrenza e alla necessità di avere a disposizione infrastrutture di calcolo ad alte prestazioni e in grado di gestire carichi di lavoro ad alta intensità energetica. I data center dedicati all’IA richiedono una capacità di potenza molto più elevata rispetto alle strutture tradizionali, rendendo sempre più necessario adottare soluzioni energetiche sostenibili.
Sebbene l’AI sia un fattore sempre più importante, esistono anche altre forze strutturali che stanno plasmando il settore dei data center. La digitalizzazione delle imprese e il passaggio ai servizi cloud continuano a spingere l’espansione su larga scala. Anche la crescente regolamentazione sulla sovranità dei dati sta influenzando il mercato, con l’obbligo per i data center di essere localizzati più vicino agli utenti, aprendo così nuove opportunità di investimento. Inoltre, con l’adozione dell’IoT industriale e delle infrastrutture intelligenti, la necessità di elaborare e archiviare dati in tempo reale sta accelerando rapidamente.
Le soluzioni energetiche sostenibili stanno quindi diventando un elemento chiave negli investimenti nei data center. Il settore deve abbandonare i modelli energetici tradizionali per passare a un approccio più resiliente, scalabile e attento alle tematiche ambientali.
Tra le strategie più efficaci per favorire questa transizione – a nostro avviso – ci sono i Power Purchase Agreements (PPA), ovvero contratti a lungo termine per l’acquisto di energia rinnovabile, fondamentali per garantire stabilità dei costi e sostenibilità e la generazione On-Site e Near-Site, cioè integrare impianti di generazione di energia rinnovabile, come solare, eolico e sistemi di accumulo a batteria, riducendo così la dipendenza dalle reti basate su combustibili fossili. Crediamo poi che sia importante valutare innovazioni in materia di efficienza, come tecnologie di raffreddamento avanzate, ottimizzazione energetica basata su AI e il recupero del calore di scarto, perché possono contribuire a minimizzare l’impatto ambientale di queste infrastrutture.
Parallelamente, le normative stanno diventando sempre più rigide e complesse, in particolare per quanto riguarda la sostenibilità e l’efficienza energetica. I governi di tutto il mondo stanno imponendo regolamenti più severi su emissioni di carbonio, consumo di acqua e di energia. In alcune regioni, ottenere le autorizzazioni per la costruzione di nuovi data center sta diventando più complesso a causa dei limiti imposti dalle reti elettriche. Per questo motivo, è fondamentale che gli operatori collaborino con i fornitori di energia e le istituzioni per sviluppare infrastrutture conformi alle nuove normative ambientali. Il futuro dei data center dipenderà dalla loro capacità di evolversi in ecosistemi sempre più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico.
Si prevede che gli investimenti nell’integrazione delle energie rinnovabili, nelle soluzioni di accumulo avanzate e nella modernizzazione delle reti continueranno a crescere.
La transizione verso data center a impatto zero o addirittura positivo dal punto di vista energetico è già iniziata: chi darà priorità alla sostenibilità sarà in grado di affermarsi come leader del settore nel lungo periodo.
di Dario Bertagna, Senior Managing Director e Co-Head of Clean Energy di Capital Dynamics