Hewlett Packard Enterprise ha annunciato HPE Edge Orchestrator, un’offerta basata su SaaS che, dal prossimo 31 luglio, consentirà alle telco di distribuire nuovi servizi di edge computing innovativi ai clienti attraverso l’infrastruttura IT situata nell’edge delle reti telco o presso la sede dei clienti.
Con la soluzione HPE Edge Orchestrator, le telco possono estendere le loro offerte per includere un catalogo di applicazioni di edge computing che i clienti possono utilizzare in un solo clic, in centinaia di locazioni differenti. HPE Edge Orchestrator consente alle società telco di monetizzare il network 5G e il cloud telco, offrendo al tempo stesso una minore latenza, una maggiore sicurezza e una migliore user-experience per i propri clienti.
Gli analisti prevedono che il prossimo decennio vedrà l’ascesa dell’edge computing in cui i “workload” ad alta intensità di dati – come AI, machine learning (ML), app in realtà aumentata e realtà virtuale – saranno ospitati nell’edge. Le telco hanno già migliaia di siti nell’edge che alimentano le reti mobili e fisse, e che sono quindi posizionati in modo univoco per guidare il mercato dei servizi edge. Effettivamente, secondo un recente studio IDC, il 40% delle aziende ritiene che la propria telco sia il principale fornitore di soluzioni edge. Tuttavia, fino ad ora le telco non avevano gli strumenti per farlo in autonomia senza fare affidamento su provider di cloud pubblici.
Da fornitori di banda a specialisti nell’edge computing
HPE Edge Orchestrator restituisce questo potere alle telco. Ora possono offrire servizi edge a valore aggiunto a tutti gli effetti, passando dall’essere semplicemente fornitori di larghezza di banda a fornitori di innovative applicazioni di edge computing, come analisi video basate sull’AI, industrial automation e servizi di retailer che usano la tecnologia VR (Virtual Reality). Le nuove entrate derivanti da questi servizi aziendali di alto valore aiuteranno anche a coprire i costi significativi legati all’implementazione della nuova infrastruttura 5G.
Un’app su un edge in un solo clic
In seguito al lancio del portafoglio 5G aperto di HPE e all’introduzione del cloud nativo HPE 5G Core Stack, HPE Edge Orchestrator consente alle telco di gestire nuovi flussi di business all’edge delle reti di telecomunicazioni. HPE Edge Orchestrator rilascia l’implementazione e la configurazione delle applicazioni dei clienti, fornite come virtual machine o container, in punti edge geograficamente distribuiti di proprietà delle telco, come uffici centrali fisici o locali dei clienti. I clienti possono accedere alle applicazioni edge attraverso un catalogo di app “self-service” per semplificare la gestione, il monitoraggio e la distribuzione di un’app su un edge in un solo clic.
HPE Edge Orchestrator consente alle aziende di combinare facilmente le loro applicazioni con i servizi di rete offerti dalle telco, creando così un flusso end-to-end attraverso l’edge. Oggi HPE Edge Orchestrator supporta Multi-access Edge Computing (MEC) con altri network in modalità as-a-service (NaaS) che vengono aggiunti man mano nel catalogo. La piattaforma Multi-Access Edge Computing (MEC) consente alle applicazioni di funzionare nell’edge, mentre forniscono servizi network che garantiscono un routing dinamico del traffico edge in ambienti 4G, 5G e Wi-Fi.
Con HPE Edge Orchestrator, insieme ai server HPE Edgeline e ProLiant, le telco possono posizionare l’intelligenza delle applicazioni nell’edge e ottenere importanti vantaggi aziendali per i clienti:
- Bassa latenza
- Ottimizzazione della larghezza di banda
- Sicurezza e privacy migliorate
Inoltre, con l’iniziativa Open Distributed Infrastructure Management recentemente annunciata, HPE semplifica la gestione delle implementazioni dell’infrastruttura fisica dal core all’edge. Ora HPE Edge Orchestrator consente alle società telco di offrire nuove soluzioni verticali mirate e applicazioni aziendali – tutte gestibili a livello centrale e in migliaia di sedi distribuite attraverso semplici tool “self-service”.
Come riferito in una nota ufficiale da Phil Mottram, Vice President and General Manager of the Communications and Media Solutions business unit di HPE: «Oggi le società telco possiedono un significativo business aziendale, ma sono spesso considerate poco più che fornitori di larghezza di banda, in concorrenza principalmente sul prezzo. HPE Edge Orchestrator consente alle società telco di aumentare la loro value chain e diventare fornitori di fiducia di servizi edge, offrendo servizi aziendali differenziati e di alto valore, cosi come nuove applicazioni edge per i propri abbonati mobili. Inoltre, i servizi telco saranno posizionati per competere in modo più efficace con il cloud e gli “Over-The-Top” o “HyperScalers”».
Per Martina Kurth, Associate Vice President dell’IDC’s European Telco Research: «Le aziende telco sono particolarmente posizionate per facilitare il cambiamento digitale collegando persone, imprese e società, consentendo nuove classi di servizi. Le telco devono cambiare il modo in cui operano e diventare parte della creazione di valore con le tecnologie 5G e di edge computing. Le nuove tecnologie, come HPE Edge Orchestrator, aiuteranno le telco a sfruttare nuovi modelli di business digitali a svolgere un ruolo importante nell’evoluzione degli ecosistemi aziendali».