Commvault ha sottolineato l’eccezionale spinta globale registrata dalla sua divisione SaaS Metallic, dal momento del suo lancio, avvenuto appena due anni fa. Analizzando le novità dell’azienda, Commvault ha introdotto un programma di lancio per ThreatWise, la nuova offerta resa disponibile dopo l’acquisizione di TrapX, e un nuovo brand per il suo consolidato Metallic Cloud Storage Service, pensato per riflettere meglio il valore offerto ai clienti.
Metallic, pronto alla prossima ondata di innovazione
In soli due anni, Metallic ha vissuto una crescita incredibile, raggiungendo i seguenti obiettivi:
- Espansione rapida del portfolio: l’offerta di Metallic è più che triplicata dal momento del lancio.
- Il fatturato ricorrente annuo (Annual Recurring Revenue) è passato da 1 milione a 50 milioni di dollari in sei trimestri.
- Definizione di importanti partnership nel cloud, tra cui Microsoft, e lancio di un’attività MSP congiunta con il partner di progettazione globale SoftwareOne.
- Ampliamento del servizio, che ora serve oltre 2.000 clienti, ed è disponibile in più di 30 paesi.
Oggi, la crescita e il successo di Metallic testimoniano il consenso ottenuto dai clienti: offre ad aziende di ogni dimensione la sicurezza e la flessibilità necessarie per affrontare questo momento unico di rapida trasformazione e di aumento dei rischi. Grazie a Metallic, insieme a un’ampia gamma di intelligent data services forniti in modalità SaaS, software o appliance, Commvault aiuta i clienti a evolversi rapidamente, restare agili e porre la sicurezza al primo posto nella modernizzazione delle proprie attività.
La cyber deception e il suo ruolo nella moderna protezione dei dati
Solo il 17% degli attacchi ransomware richiede denaro in cambio di una chiave di decifratura, mentre il restante 83% comporta una qualche forma di perdita, esfiltrazione, furto o danneggiamento dei dati. In altre parole, la maggior parte degli attacchi non si limita a negare l’accesso ai dati, ma ne prevede la monetizzazione e sfruttamento in modi nuovi e pericolosi. Le aziende devono ripensare la loro strategia di protezione dei dati per concentrarsi sull’isolamento dalle nuove minacce, non solo sul loro ripristino.
A seguito dell’acquisizione di TrapX da parte di Commvault, avvenuta lo scorso febbraio, l’azienda sta introducendo un programma di accesso anticipato a ThreatWise, un sistema di warning che aiuta le aziende a individuare i cyberattacchi e consente di intervenire tempestivamente, combinato a strumenti completi per il ripristino dei dati. ThreatWise supporta la rilevazione di minacce che attraversano gli ambienti silenziosamente e in modo latente, contiene e riduce le finestre di esposizione perché la vera protezione dei dati non si limita alla sola recuperabilità.
Quando si viene colpiti da un ransomware, puntare sulle proprie risorse
Il cloud storage air-gapped è una parte essenziale di ogni strategia di protezione dei dati, in quanto le aziende si trovano a dover affrontare l’aumento e la crescente sofisticazione del ransomware, motivo per cui Commvault ha lanciato Metallic Cloud Storage Service (MCSS) quasi due anni fa. Da allora, aziende di tutto il mondo hanno adottato questa soluzione come parte integrante della loro strategia di sicurezza dei dati, ottenendo al contempo risultati positivi nelle iniziative di trasformazione cloud e nella ricerca di efficienza e riduzione dei costi.
MCSS ha ora un nuovo nome, Metallic Recovery Reserve, per esprimere il valore che Commvault ha percepito dai suoi clienti. I dati rappresentano la riserva strategica di un’azienda e devono essere utilizzati per accelerare il ripristino e garantire che l’organizzazione possa tornare a funzionare rapidamente in caso di attacco informatico. Metallic Recovery Reserve è il “semplice pulsante” per proteggere i dati e controllare i costi. Essendo completamente integrato con il software Commvault, gli amministratori possono utilizzare Metallic Recovery Reserve come target di backup, al pari di qualsiasi altro target su disco o nastro. Ciò elimina la necessità di fornire formazione approfondita, poiché tutto è gestito dal software Commvault, il quale scrive direttamente sullo storage cloud e legge da esso per i ripristini, senza calcolo in esecuzione nel cloud. Tutto questo viene gestito attraverso Commvault Command Center, che offre un’unica interfaccia utente per gestire tutti i dati aziendali.