CDLAN, realtà italiana di riferimento nel settore ICT conosciuta per la solida infrastruttura di rete e per C21, l’unico Data Center Tier IV Compliant situato all’interno del Caldera Park di Milano, rafforza la sua posizione sul mercato e mira a creare un ecosistema di eccellenze del settore ICT.
Attraverso operazioni di M&A, l’azienda intende aggregare competenze specializzate e creare sinergie tra le migliori imprese del settore per competere in un mercato sempre più complesso e competitivo. La prima realtà a entrare in questo nuovo ecosistema è Shelli, Managed Service Provider (MSP) con sede a Trescore Balneario (BG), specializzata nella gestione e consulenza di progetti IT.
CDLAN: un motore di aggregazione di eccellenze
Da oltre vent’anni, CDLAN è sinonimo di infrastrutture ICT resilienti e affidabili. Grazie alle competenze maturate al servizio di grandi aziende, offre soluzioni integrate che facilitano la trasformazione digitale delle imprese, garantendo continuità operativa, supporto e sicurezza.
“Siamo convinti che, per continuare a garantire risposte efficaci alla complessità e all’evoluzione delle imprese italiane, soprattutto delle PMI, sia fondamentale l’aggregazione di soluzioni tailor-made. In un mercato in cui i grandi gruppi non riescono ad offrire la necessaria personalizzazione e flessibilità, questo approccio è indispensabile” afferma Corrado Del Po, CEO di CDLAN. “Per questo motivo vogliamo diventare promotori e creatori di un ecosistema di imprese italiane nel settore ICT. Il nostro intento è creare un vero e proprio Arcipelago di eccellenze che operino in sinergia, ciascuna con la propria unicità, per crescere e innovare.”
Shelli: l’eccellenza nei servizi IT gestiti
La scelta di Shelli non è casuale. Gli MSP rappresentano una importante quota del mercato IT e stanno vivendo una fase di crescita significativa. Shelli, Managed Service Provider (MSP), con ricavi di 4 milioni di euro, un EBITDA di 1,4 milioni e un team di 12 esperti, si distingue per l’alta qualità nei servizi IT gestiti.
Gianmassimo Cambianica, CEO di Shelli, commenta: “Entrare in CDLAN è un riconoscimento del nostro impegno e delle nostre competenze. Condividiamo la stessa visione di eccellenza e innovazione nel settore ICT. La profonda conoscenza di CDLAN nelle infrastrutture ICT è per noi un motore per espandere i nostri servizi e offrire una consulenza ancora più avanzata ai clienti. Siamo pronti a iniziare questo nuovo capitolo e a contribuire con la nostra esperienza al successo comune.”
Le due aziende lavoreranno in sinergia per combinare il loro know-how e offrire soluzioni che rispondano alle crescenti esigenze di affidabilità e performance delle imprese italiane.
“Questa operazione non solo ci consente di rafforzare la nostra posizione di mercato, ma ci permette anche di unire le nostre solide infrastrutture con le competenze avanzate di Shelli nei servizi IT gestiti. Insieme, saremo in grado di offrire soluzioni ancora più complete e fortemente orientate alla business continuity, che resta uno dei principali pilastri della nostra offerta” conclude Corrado Del Po, CEO di CDLAN.
Visione e strategia di crescita futura di CDLAN
CDLAN intende proseguire nell’aggregazione di competenze specializzate in ambito cloud, cybersecurity e AI, attraverso ulteriori operazioni di M&A. L’obiettivo è far crescere l’“Arcipelago di eccellenze italiane” e posizionarlo come punto di riferimento per la business continuity.