Nei CdA ricorrere agli esperti è sempre più strategico. Nel contributo che vi proponiamo qui di seguito, Fabio Zonta (in foto), esperto di management e approvvigionamenti, nonché autore con Lorenzo Zacchetti del best seller “Procurement Rievolution” (Franco Angeli), spiega perché oggi è urgente più che mai un ripensamento dell’organizzazione ai vertici delle nostre aziende, con nuove figure manageriali, in primis CISO, CPO e CRO, ossia esperti di cybersicurezza, di approvvigionamenti e risk management.
Buona lettura.
Attacchi hacker su larga scala alle industrie strategiche dei Paesi, ma anche crisi degli approvvigionamenti, catastrofi naturali o sanitarie non sono storia, bensì cronaca di questi ultimi mesi o giorni e saranno la ‘normalità’ dei prossimi”.
E in questo contesto è urgente più che mai un ripensamento dell’organizzazione ai vertici delle nostre aziende, con nuove figure manageriali. Non perché questi non siano bravi, ma forse molti di essi sono ‘superati’ dai tempi, e continuare a scommettere sul passato sarebbe un po’ come chiedere a Lindbergh (il primo trasvolatore oceanico in solitaria) di mettersi, oggi, ai comandi di un boeing.
Voi vi fidereste a prendere quell’aereo?
Ecco perché CISO, CPO e CRO devono sedere nel CdA
Le nostre aziende e il nostro sistema produttivo e industriale devono finalmente ammettere a loro medesime che è necessario un ripensamento degli organigrammi con la ridefinizione dei ruoli prioritari e considerare di elevare al vertice funzioni come il CISO – Chief Information Security Officer (capo della cybersicurezza), il CPO – Chief Procurement Officer (capo degli approvvigionamenti) e il CRO – Chief Risk Officer (capo del risk management) devono sedere nel board o consiglio di amministrazione.
E siccome la misura è urgente proporrei, se mi posso permettere, al Governo di Giorgia Meloni, Guido Corsetto e Giancarlo Giorgetti, di partire da quelle aziende partecipate o strategiche, sono quasi ottanta, tra le quali Eni, ENEL, CDP, ENAV, Consip , Ferrovie dello Stato, Leonardo, RAI, Poste Italiane, ITA – Italia Trasporto Aereo e tutte le altre su cui a breve dovranno nominare i vertici e i CdA.