Condividiamo un articolo di Anneka Gupta, Chief Product Officer di Rubrik relativo al backup dei dati. Il backup da solo, davanti alle minacce informatiche in circolazione, non è abbastanza. Ecco cosa serve per assicurarsi una resilienza informatica.
Buona lettura!
I consigli di Rubrik per il World Backup Day: è tempo di resilienza informatica!
Nell’attuale panorama delle minacce cyber, possiamo dire che il World Backup Day non è più sufficiente. È ora di passare all’era della resilienza informatica, in cui la combinazione tra postura e recovery contribuirà a preparare le aziende ad affrontare qualsiasi minaccia in qualsiasi fase di attacco.
La recovery dei dati e i sistemi di backup sono spesso l’ultima linea di difesa, con le soluzioni tradizionali non più in grado di garantire protezione sufficiente. La recente ricerca “2023 State of Data Security” dei Rubrik Zero Labs ha rilevato che il 93% delle organizzazioni conferma tentativi di attacchi volti a colpire i backup, e il 73% di queste ha dichiarato che tali tentativi sono andati, almeno parzialmente, a buon fine.
Con una soluzione di backup come unica strategia che si frappone tra la continuità operativa e il rischio, le aziende devono chiedersi se hanno davvero piena fiducia nella strategia adottata.
Ecco tre consigli per valutarne la validità:
- Assicurarsi che i dati abbiano autenticazione e controlli di accesso adeguati al fine di impedire ai criminali informatici di sfruttare le vulnerabilità dei sistemi.
- Mantenere la visibilità non solo dei dati a rischio, ma di tutto ciò che è stato colpito quando i sistemi sono stati attaccati. La capacità di monitorare i dati in modo più continuo, ovunque essi si trovino, consente ai team IT e di sicurezza di valutare rapidamente e con precisione i rischi e di porvi rimedio.
- Simulare e testare costantemente il ripristino in modo di avere la certezza di poter recuperare dati e sistemi critici rapidamente e senza intoppi.
di Anneka Gupta, Chief Product Office, Rubrik