Dieci anni di sacrifici di una famiglia che, partendo da zero, ha saputo costruire un’azienda di successo che punta sempre all’innovazione e crede nel valore delle persone che vi lavorano. Un anniversario decennale che diventa la base su cui partire e costruire nuovi stimolanti progetti innovativi in settori differenti: ATON IT, azienda specializzata nello sviluppo e nell’applicazione di soluzioni ICT full service, festeggia 10 anni di attività di una storia imprenditoriale nata come esperienza familiare e cresciuta esponenzialmente in questo arco temporale con l’integrazione di altre società e un incremento del fatturato di circa il 30%.
“Quando nel 2014 io e la mia famiglia iniziammo quest’avventura, molti ci consideravano matti, perché effettivamente si trattava di una partenza da zero, senza alcuna certezza ma confidando nell’esperienza e nella profonda conoscenza del mercato che avevamo maturato negli anni precedenti. Oggi, posso dire che quell’avventura non è stata così avventata e per i successi ottenuti finora ringrazio ciascuno di voi personalmente”, ha sottolineato Fulvio Duse, COO di ATON IT, in occasione dei festeggiamenti del decimo anniversario che ha visto riuniti, a Marina di Bibbona, le sedi di Roma, Milano, Firenze, Terni, Napoli e Bari in una giornata di condivisione che segna un importante traguardo. E un punto di partenza, con una nuova struttura aziendale e nuove strategie per il prossimo futuro.
Gli obiettivi futuri di ANTON IT
ATON IT ha da poco rinnovato il suo organigramma in ambito governance ed engagement che avrà il compito di portare agli obiettivi prefissati entro il 2026, tra cui l’incremento del 50% dei ricavi complessivi e l’aumento dell’organico di 70 unità. Il nuovo assetto è basato su sei Business Unit, ognuna con un proprio target sulla base del piano annuale condiviso con la Direzione e autonoma nella scelta delle modalità per raggiungere gli obiettivi prefissati, ciascuna con un team composto da un Business Unit Manager, una compagine tecnica e una commerciale che, pur operando in autonomia, avranno il compito di interagire e cooperare tra loro per le proprie aree di competenza: Time&Material, Data Analytics, System Integration e Sviluppo Software, Cybersecurity, Digital Analytics & Engagement, Retail & GDO Payment Interfaces. Scopo della nuova struttura organizzativa, di cui Fulvio Duse e Alessandro Valenza sono rispettivamente Direttore operativo e di coordinamento, è quello di creare tra le sei Business Unit una sana concorrenza assicurando compatibilità, intercambiabilità, interoperabilità.
Al fianco dei progetti già sviluppati nei settori Food, Agrifood, Turismo, Salute, Editoria, Cultura – alcuni dei quali svolti in collaborazione con il mondo accademico e partner istituzionali tra cui l’Associazione Cyber 4.0 – ATON IT guarda al futuro con un approccio integrato tra ricerca sperimentale, innovazione industriale e risorse selezionate, che vengono valorizzate e canalizzate in house, investendo molto in formazione, in risposta alle esigenze di una realtà fluida e in funzione delle nuove prospettive in corso.
Ricerca, sviluppo e tecnologia plasmeranno i prossimi 10 anni di ATON IT
“La forza di ATON IT è data dal valore delle persone che la compongono e la rafforzano con le proprie competenze ogni giorno, se oggi siamo arrivati qui è da celebrare la nostra “famiglia allargata” che ci ha sempre permesso di giocare un ruolo di protagonisti nell’innovazione tecnologica”, ha continuato Fulvio Duse. “Non è del passato che voglio occuparmi, ma del futuro, perché nei prossimi 10 anni il mondo dell’informatica si evolverà più velocemente di quanto non sia avvenuto nel precedente decennio, che pure è stato tumultuoso. Siamo già immersi in un mondo interconnesso, ma la tecnologia diventerà ancora più pervasiva e sarà come una propaggine di noi stessi, al punto che non potremo più farne a meno, basti pensare all’Intelligenza Artificiale che rivoluzionerà la vita di noi tutti, muovendosi ed interagendo con naturalezza offrendoci nuove possibilità in tutti i campi, dal finanziario al sanitario, dal culturale al ludico. Ed è proprio questa rivoluzione che noi dobbiamo intercettare per raccogliere le sfide che il mercato ci presenterà. Insieme, abbiamo fatto tanta strada ma quel che più conta adesso è ciò che faremo nei prossimi 10 anni e partire subito con nuove iniziative e proposte per rendere la nostra azienda, costantemente impegnata in ricerca e sviluppo industriale, il punto di riferimento per il mercato nazionale”.