Aruba, cloud provider specializzato nei servizi di data center, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini, annuncia l’imminente avvio di un percorso accademico di specializzazione nato con la volontà di avvicinare al mondo dei data center i giovani talenti interessati a sfruttare le proprie IT skill per raggiungere dei concreti obiettivi lavorativi.
Con questa mission, Aruba darà vita ad un ciclo di corsi di formazione sostenuti dal fondo FormaTemp, della durata complessiva di 490 ore, indirizzati ai candidati interessati ai ruoli di “IT Operator” (TechOps) e “Professional System Administrator”, figure professionali cruciali nella progettazione e implementazione della rete informatica e della protezione dei dati.
Gli studenti impareranno ad installare, configurare e amministrare client e server, garantendo gli standard di sicurezza dei sistemi e coordinando le procedure per prevenire e reagire a problematiche di tipo informatico e a cyberattacchi. Al termine della formazione i partecipanti avranno la possibilità di affrontare percorsi d’inserimento all’interno dell’azienda. Il primo ciclo di incontri prenderà il via a partire dal mese di maggio 2022 e prevede la formazione virtuale di 12 partecipanti a livello nazionale, neolaureati STEM o diplomati in informatica.
“Le competenze tecnologiche sono alla base dei mestieri del futuro ma trovare profili in linea con quanto richiesto non è sempre così immediato soprattutto quando ad essere ricercate sono figure molto verticali. – ha commentato Andrea Lugo, Direttore HR di Aruba – Esistono numerose opportunità relative alla progettazione, alla gestione, al controllo e alla sicurezza dei data center, ma per attirare i talenti nel settore, le aziende devono svolgere un ruolo attivo incoraggiando le giovani risorse a sviluppare nuove competenze, oltre a quelle già in loro possesso”.
L’industria dei data center sta crescendo rapidamente; basti pensare che è in corso, a livello globale, la costruzione di circa 2,9 GW di nuovi data center, in aumento rispetto agli 1,6 GW del 2020 (Fonte: Cushman & Wakefield). Questi nuovi data center dovranno soddisfare le mutate esigenze di un mondo post-Covid, con un’attenzione sempre maggiore al tema della disponibilità ed un supporto mirato al new normal (smart working, e-commerce, telemedicina e video streaming).
“I data center si evolvono continuamente per soddisfare i più elevati standard di mercato. Dalla sostenibilità all’efficienza, le varie branche coinvolte stanno diventando sempre più complesse e variegate, il che significa che l’avanzamento di carriera nel settore è certamente possibile, ma presuppone l’acquisizione di skill sempre più specifiche. – ha proseguito Lugo – Inoltre per alcuni ruoli sarà fondamentale riuscire ad acquisire competenze gestionali e manageriali, ciò al fine di consentire una miglior efficienza e collaborazione all’interno dei team di lavoro ed anche una maggiore consapevolezza dell’utilizzo delle risorse aziendali.”