Si chiama AI L.A.B e sta per Learn – Adopt – Benefit la nuova iniziativa sviluppata da Microsoft Italia in collaborazione con l’ecosistema dei partner.
Obiettivo: promuovere le opportunità dell’Intelligenza Artificiale generativa per le aziende pubbliche e private, i professionisti e gli studenti. Ma anche contribuire alla crescita sostenibile dell’Italia attraverso nuovi scenari di innovazione digitale.
Non a caso, una ricerca di The European House – Ambrosetti e Microsoft Italia ha calcolato che un’adozione pervasiva dell’AI generativa può produrre, a parità di ore lavorate, fino a 312 miliardi di euro di valore aggiunto annuo, pari al 18% del PIL italiano.
A parità invece di ricchezza prodotta, l’uso di strumenti di AI generativa possono liberare un totale di 5,4 miliardi di ore, che possono essere dedicate ad altre attività più strategiche e a valore. I vantaggi dell’AI generativa sono trasversali a tutti i settori. Attualmente, il settore finanziario, manifatturiero e sanitario (e scienze della vita) sono i mercati più maturi nell’ambito dell’uso di AI generativa. I processi aziendali che ne stanno traendo maggiori benefici sono la R&S, la progettazione e la produzione e supply chain.
L’AI generativa piace alle aziende italiane
Dalla ricerca emerge inoltre come le aziende italiane si stiano già avvicinando a queste tecnologie, cogliendone gli immediati benefici. Un 1 impresa su 2 ha già provato a utilizzare soluzioni di AI e il 70% di coloro che le hanno testate dichiarano di aver ottenuto vantaggi di produttività. Tra i principali ambiti di utilizzo evidenziati: il reperimento di informazioni (55%), assistenza virtuale (48%) ed efficientamento dei processi (47%). Tra le principali barriere per la piena adozione di queste tecnologie vengono evidenziate per il 72% delle imprese quello delle competenze. Ma anche una preoccupazione sugli aspetti di privacy, sicurezza e affidabilità.
Con AI L.A.B. le aziende testano l’AI generativa nella propria organizzazione
“Siamo di fronte a un cambiamento senza precedenti che può contribuire a migliorare sensibilmente tanti aspetti della nostra vita. Come Microsoft, vediamo l’AI di nuova generazione come un copilota sempre al nostro fianco, capace di amplificare il lavoro delle persone e delle aziende, liberando il nostro tempo da attività a valore ridotto. Occorre supportare le imprese, i professionisti e gli studenti a orientarsi in questo nuovo scenario, aiutandoli a comprenderne le opportunità e il potere trasformativo, con una forte attenzione agli aspetti etici e allo sviluppo responsabile di queste tecnologie”.
“AI L.A.B. offre alle aziende l’opportunità di iniziare a testare l’AI generativa nella propria organizzazione e, insieme ai nostri partner, individuare scenari di adozione. Permette inoltre di diffondere le giuste competenze che servono per far cogliere al Paese le potenzialità dell’AI. Vogliamo aiutare l’Italia ad accelerare. È un’opportunità senza precedenti che non possiamo perdere” ha commentato Vincenzo Esposito, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.
L’AI generativa: un’opportunità senza precedenti per le imprese
Il programma AI L.A.B. consentirà alle aziende di avviare un percorso di valutazione, sviluppo congiunto, implementazione delle migliori soluzioni di AI generativa e formazione per accrescere il loro vantaggio competitivo nel mercato globale. Attraverso consulenza personalizzata, attività di assesment e implementazione di tecnologie avanzate, le organizzazioni pubbliche e private, di qualsiasi settore e dimensione possono approfondire le proprie conoscenze in ambito AI. Ma anche individuare gli scenari di applicazione dell’AI e sviluppare una roadmap di adozione responsabile con benefici tangibili in termini di crescita e produttività. Fondamentale in questo percorso, il ruolo dell’ecosistema dei partner, che insieme a Microsoft accompagnano le aziende in tutte le fasi del programma.
Accenture, AGIC Group, Almawave, Altitudo, Avanade, Avvale, Capgemini, Engineering, EY, Hevolus, Jakala, MESA, Porini/DGS, PWC, Reply, Prometeia e Trueblue sono i primi partner ad aderire al programma AI L.A.B., mettendo a disposizione delle aziende servizi, competenze e risorse dedicate in tutte le fasi dei progetti.
AI L.A.B: formazione avanzata per professionisti e studenti a prova di futuro
Per cogliere tutte le opportunità dell’Intelligenza Artificiale generativa, l’Italia deve accelerare sulla digitalizzazione delle imprese, con particolare attenzione alle PMI. Secondo la ricerca di The European House – Ambrosetti, per cogliere appieno i benefici dell’AI Generativa e raggiungere un +18% della produttività, è necessario accelerare la trasformazione digitale di oltre 113mila PMI. Cruciali quindi, oltre all’infrastruttura tecnologica, gli investimenti in formazione e sviluppo delle competenze di professionisti e studenti, per prepararli all’inserimento e utilizzo in azienda di soluzioni di AI generativa. Per abilitare il cambiamento, all’Italia mancherebbero 3,7 milioni di occupati con almeno competenze digitali di base e 137mila iscritti in più a corsi di laurea STEM e ICT per abilitare l’implementazione di soluzioni di AI generativa nel tessuto economico italiano.
In questo scenario, si inserisce AI L.A.B., attraverso programmi di formazione pensati per i professionisti e gli studenti. Microsoft Italia ha avviato collaborazioni strategiche con ELIS, H-FARM e Talent Garden per lo sviluppo di percorsi di formazione per guidare i professionisti nell’acquisizione di competenze tecniche e di business, necessarie a governare i nuovi processi abilitati dall’AI. Attraverso AI L.A.B., professionisti già affermati possono attivare percorsi di aggiornamento delle proprie competenze e riqualificazione attraverso l’accesso a contenuti sempre aggiornati e all’avanguardia.
… anche con la collaborazione degli Atenei
In ambito Università e Ricerca, invece, con AI L.A.B., Microsoft Italia si propone di promuovere una stretta collaborazione con gli Atenei del nostro Paese per creare percorsi dedicati all’AI generativa, focalizzati all’applicazione pratica dei casi d’uso reali. Grazie all’adesione al programma AI L.A.B., gli atenei potranno integrare all’interno dei percorsi di studio corsi specifici sull’AI generativa e attività di ricerca sulle nuove tecnologie.
Nello specifico, Microsoft ha annunciato un Protocollo di Intesa con Regione Puglia e i suoi principali atenei – Università degli Studi di Bari, Politecnico di Bari, Università di Foggia, Università del Salento, Università LUM Giuseppe Degennaro – volto a sviluppare forme di collaborazione per lo svolgimento di attività di didattica, formazione, sviluppo tecnologico ed innovazione sulle tematiche relative all’Intelligenza Artificiale.