Al via la challenge aperta a organizzazioni non profit, istituzioni accademiche e di ricerca, enti civici e imprese sociali italiani, che potranno ricevere supporto tecnico e finanziamenti pro bono per progetti incentrati sull’uso della tecnologia per risolvere problemi complessi e contribuire a creare una società digitale più sicura. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) patrocina l’iniziativa Google.org Impact Challenge: Tech for Social Good che supporta lo sviluppo di progetti per la cybersicurezza in Italia.
Le organizzazioni interessate potranno inviare la propria candidatura entro il 7 aprile e, se selezionate, riceveranno fino a 3 milioni di euro di supporto finanziario e fino a sei mesi di assistenza tecnica. La Google.org Impact Challenge: Tech for Social Good è un invito aperto a organizzazioni non profit, istituzioni accademiche e di ricerca, enti civici e imprese sociali del nostro Paese, che potranno ricevere supporto tecnico e finanziamenti pro bono per progetti incentrati sull’uso della tecnologia per risolvere problemi complessi e contribuire a creare una società digitale più sicura.
Le domande saranno selezionate dal gruppo di esperti di sicurezza e qualità delle informazioni composto da Alberto Barachini, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria; Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale; Maria Chiara Carrozza, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e Nathalie Tocci, Direttore dell’Istituto Affari Internazionali.
In virtù del patrocinio dell’Agenzia per la Cybersicurezza, le organizzazioni potranno avere l’opportunità di rientrare nel programma di sostegno allo sviluppo tecnologico previsto dalla Strategia Nazionale di Cybersicurezza di ACN, in particolare su temi come la sicurezza dei dati e privacy, la gestione delle minacce cibernetiche, la sicurezza del software, delle piattaforme e delle infrastrutture digitali, gli aspetti sociali e di governance connessi.
La proprietà intellettuale frutto del progetto elaborato grazie al supporto di Google.org sarà resa pubblica gratuitamente grazie a una licenza open source.
Per partecipare all’iniziativa clicca QUI.