Oltre l’80% dei CEO di aziende italiane è preoccupato di non riuscire a contrastare eventuali attacchi informatici, mentre quasi la metà (il 45%) ritiene che le nuove vulnerabilità informatiche siano imputabili al ritmo accelerato dell’innovazione tecnologica – non ultima, la diffusione dell’intelligenza artificiale generativa. Per aiutare le aziende ad affrontare queste nuove sfide, Accenture inaugura a Milano un nuovo Cyber Fusion Center, un centro all’avanguardia per offrire i servizi più innovativi nel settore della cybersecurity. Il centro, che si aggiunge a quello di Napoli, è un hub per la prototipazione di soluzioni di cyber resilience e cyber protection, che verranno ottenute combinando i servizi già disponibili con le moderne tecnologie di automazione intelligente, analisi avanzate, Generative Artificial Intelligence e Integrated Cyber Defence, al fine di garantire una protezione predittiva e proattiva contro la criminalità informatica.
Infatti, nel contesto aziendale italiano permangono ancora ostacoli nell’adozione di una strategia preventiva e “by design” – cioè integrata fin dalle fasi iniziali di progettazione di prodotti e servizi – dal momento che la maggior parte dei CEO (oltre il 60%) ammette di adottare un approccio reattivo alle questioni di sicurezza informativa, non inserendo la cybersecurity nelle proprie strategie aziendali e non dedicandole un’attenzione costante.
“Il nuovo Cyber Fusion Center di Milano permetterà alle aziende di avere accesso alle soluzioni più avanzate a livello globale e, allo stesso tempo, di beneficiare di un punto di riferimento locale per la protezione del proprio business digitale”, ha dichiarato Marco Molinaro, Security Lead Italia, Centro Europa, Grecia, Accenture. “Più della metà dei CEO in Italia pensa, erroneamente, che affrontare un attacco costerà meno che implementare misure di cybersecurity preventive, non considerando rischi come danni alla reputazione e possibili interruzioni operative, che possono comportare anche ingenti perdite economiche. In aggiunta, sebbene la maggior parte comprenda l’importanza della cybersecurity come fattore chiave per la crescita, la stabilità e la competitività della propria organizzazione, esiste un divario crescente tra questa consapevolezza e la conoscenza del panorama delle minacce informatiche. Solo un terzo ritiene di conoscere gli attori emergenti delle minacce e i costi potenziali per la propria azienda. Il nostro obiettivo primario è proprio aiutare le aziende a integrare un framework di gestione del rischio informatico che permetta non solo di gestire le situazioni di crisi, ma anche di prevenirle. Infatti, all’interno del centro, i nostri esperti esplorano e implementano tecnologie e soluzioni che forniscono risposte concrete alle preoccupazioni dei nostri clienti, aiutandoli a rendere i loro business più resilienti in caso di cyberattacchi”.
Il nuovo centro è stato collocato nel People Hub di Milanofiori ad Assago
Nel centro è già attivo un team di esperti che, a partire da casi d’uso reali, progetta e sviluppa soluzioni customizzate di cybersecurity, in un processo di co-creazione che coinvolge e valorizza le competenze dei diversi talenti, mantenendo alto il focus sulle specifiche esigenze di business.
I quattro ambiti chiave di ricerca e sviluppo su cui si focalizza il Cyber Fusion Center di Milano riflettono la crescente complessità delle sfide nel panorama della sicurezza informatica. In primo luogo, l’attenzione sarà rivolta alla Cloud Security, con lo sviluppo di soluzioni innovative per la gestione integrata della sicurezza su diversi fornitori di servizi cloud; queste soluzioni includeranno l’applicazione automatica di policy di cybersecurity e meccanismi di remediation per garantire un ambiente cloud sicuro in cui le aziende possano sviluppare il proprio business. Il secondo ambito sarà OT Security, con l’obiettivo di identificare e risolvere rapidamente eventuali anomalie di sicurezza nell’ambito delle tecnologie operative; l’utilizzo di soluzioni automatizzate è infatti fondamentale per garantire una pronta remediation. Il terzo ambito sarà la Simulazione di scenari di crisi, con l’obiettivo di identificare scenari di rischio e condurre simulazioni volte a migliorare la gestione di emergenze cyber. Infine, il quarto ambito consisterà nell’applicazione dell’Intelligenza Artificiale Generativa per la gestione degli incidenti, che fornirà una risposta più efficace e tempestiva nei casi di compromissioni cyber.
Il nuovo centro, inoltre, offrirà accesso anche a diversi servizi di sicurezza end-to-end, dalla Threat Intelligence alla gestione dell’identità digitale, dal rilevamento degli incidenti informatici fino a servizi di Digital Forensics e Incident Response, per rimediare rapidamente alle violazioni informatiche.
Il Cyber Fusion Center di Milano si aggiunge così a quello aperto nel 2019 a Napoli in risposta alla sempre maggiore richiesta di innovazione da parte del mercato. Napoli rappresenta una realtà strategica per il business di Accenture in Italia. Accenture, infatti, è presente nel capoluogo partenopeo da oltre 20 anni con l’Advanced Technology Center e il Cyber Fusion Center che impiegano oltre 2.000 persone. I Cyber Fusion Center di Napoli e Milano si inseriscono in un network di centri presenti in tutto il mondo, che operano in sinergia e condividono l’obiettivo di aiutare le organizzazioni a innovarsi per combattere sempre più efficacemente il cyber-crime, offrendo un accesso diretto ai servizi più avanzati a livello mondiale.