Nel contributo che vi proponiamo qui di seguito, Francis Chow, VP & GM, In-Vehicle Operating System and Edge di Red Hat, e Bernhard Eschermann, CTO, Process Automation di ABB, spiegano come ABB e Red Hat intendono unire le forze per portare eccellenza operativa all’industrial edge.
Buona lettura
L’edge computing continua a spingere i limiti e le capacità delle moderne tecnologie IT. Allo stesso tempo, anche i requisiti della tecnologia operativa (OT) sono sempre più allineati con l’IT. Di conseguenza, nel settore industriale si sta verificando un cambiamento di paradigma in cui i produttori si affidano alle tecnologie open source per supportare un’architettura più agile delle piattaforme OT e acquisire dati in tempo reale alla periferia della rete. IDC prevede infatti che entro il 2024 il 30% delle organizzazioni industriali sarà diventato più snello e agile dei concorrenti grazie alla disponibilità di informazioni operative in tempo reale, sempre e ovunque, per chiunque.
In risposta a questo trend, lo scorso anno ABB e Red Hat hanno annunciato una partnership globale volta a offrire soluzioni di automazione dei processi supportate da tecnologie open source di livello enterprise. Oggi siamo lieti di annunciare un’ulteriore evoluzione della partnership con la disponibilità di ABB Ability Edgenius su Red Hat OpenShift e Red Hat Device Edge (accesso anticipato) per estendere la coerenza operativa per i casi d’uso industriali attraverso ambienti edge e hybrid cloud.
La potenza dell’open source per l’edge computing industriale
I controlli industriali sono in prima linea nell’attuale rivoluzione digitale guidata dall’edge computing. I sistemi che gestiscono le attività di una centrale elettrica, di un’acciaieria, di un’azienda farmaceutica o di un produttore di alimenti e bevande venivano tradizionalmente progettati come sistemi ad hoc e, anche c’è la possibilità di estrarre dati da ciascun sistema per una gestione di base dell’intero impianto, in realtà ognuno di essi opera essenzialmente come un’isola separata.
A mano a mano che le organizzazioni spostano ulteriore potenza di calcolo all’interno dell’impianto, diviene evidente che le metodologie precedentemente gestite dalle organizzazioni IT sono altrettanto rilevanti in un contesto OT. Pertanto, ABB e Red Hat stanno collaborando al fine di abilitare casi d’uso OT utilizzando le soluzioni ABB di automazione dei processi sul portafoglio cloud ibrido aperto di Red Hat e alimentare le offerte OT di prossima generazione.
Ad esempio, le soluzioni ABB e Red Hat possono essere utilizzate in ambienti industriali per:
- Supportare l’estrazione di dati a bassa latenza dai sistemi di controllo senza interferire con le funzionalità di controllo di base e consentire una supervisione rapida e sicura nonché l’ottimizzazione trasversale di apparecchiature fisiche, processi e impianti.
- Affrontare problematiche di sicurezza integrando queste funzioni nella catena di fornitura del software per supportare l’onboarding protetto dei dispositivi e applicare configurazioni di gestione dei criteri più coerenti a migliaia di dispositivi.
- Fornire caratteristiche e funzioni più flessibili con un time-to-market più rapido, utilizzando i moderni principi di sviluppo delle applicazioni come i microservizi e l’architettura basata sugli eventi.
ABB Ability Edgenius supporta una varietà di scenari quali calcolo, connettività e alta disponibilità. Per questo motivo, ABB ha bisogno di una piattaforma flessibile ma coerente per un’ampia gamma di casi d’uso, tra cui gateway IoT industriali in grado di raccogliere e trasportare in modo sicuro i dati dagli asset di produzione al cloud, e il monitoraggio delle condizioni per tracciare localmente lo stato di salute degli asset e garantire l’operatività degli impianti. Casi d’uso più avanzati, basati su più applicazioni interoperabili ospitate su Edgenius per ottimizzare le impostazioni di controllo di un impianto, possono richiedere un’elevata disponibilità per garantire l’accessibilità continua durante la produzione.
Collaborazione lungo l’intera gamma di piattaforme edge
Per soddisfare questi requisiti operativi industriali in ambito edge, ABB utilizzerà l’intera gamma di piattaforme edge di Red Hat. Basato su Microshift e Red Hat Enterprise Linux, Red Hat Device Edge supporta anche i dispositivi edge più piccoli e aiuterà ABB a connettere più facilmente il cloud e gli ambienti di controllo, ottimizzando l’efficienza complessiva delle apparecchiature (OEE) attraverso l’aggregazione e l’analisi dei dati sui dispositivi in luoghi difficilmente raggiungibili e con risorse limitate. Inoltre, il meccanismo flessibile di creazione delle immagini consente ad ABB di creare il proprio sistema operativo edge basato su Red Hat Enterprise Linux.
Single node OpenShift, la topologia Red Hat OpenShift più piccola supportata da Red Hat, equipaggia ABB Ability Edgenius con un nodo autonomo da eseguire sull’edge in modalità protetta o connect-on-demand. Questo permette ad ABB di estendere senza problemi le applicazioni dove sono più necessarie, accanto a fonti di dati IoT remote come sensori e generatori, il tutto senza la necessità di una connettività costante e centralizzata. Inoltre, le opzioni di implementazione multi-nodo ad alta disponibilità di Red Hat OpenShift offrono una maggiore scalabilità per i carichi di lavoro edge indipendentemente dai requisiti di downtime, consentendo persino l’accelerazione GPU per i carichi di lavoro ad alta intensità di immagini e video in loco.