Il Comune di Valencia ha scelto Red Hat per potenziare le proprie capacità di e-government e offrire ai propri cittadini migliori servizi pubblici digitali. Infatti, grazie a Red Hat OpenShift, la principale piattaforma Kubernetes del mercato, il Comune ha risparmiato oltre 4.000 ore di lavoro, ridotto i tempi di distribuzione delle applicazioni e limitato le emissioni di anidride carbonica (CO2) di quasi 5 milioni di tonnellate.
Valencia è la terza città più popolata della Spagna, con oltre 800.000 abitanti, ed è il centro di una grande area metropolitana che conta più di 1,5 milioni di cittadini. Il Comune di Valencia si relaziona con i residenti attraverso il sito web comunale e l’Ufficio Elettronico Comunale, la piattaforma che fornisce ai valenciani accesso alle informazioni, ai servizi e ai processi elettronici del Comune, nonché ad altri uffici e servizi di gestione dipendenti dal Comune.
La Città di Valencia si impegna a fornire servizi digitali di qualità ai suoi residenti, con l’obiettivo che i canali digitali diventino il metodo di comunicazione preferito da cittadini e aziende. Nel 2014 l’amministrazione ha lanciato un’iniziativa di digitalizzazione – accelerata ulteriormente dalla pandemia COVID-19 – per diventare leader nell’e-government e nella gestione della smart city, migliorare l’efficienza e soddisfare più rapidamente le esigenze dei cittadini. Il team del Servizio per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (SerTIC) del Consiglio ha esplorato varie opzioni per gestire il crescente volume e la varietà dei servizi pubblici digitali. Dopo aver testato le piattaforme container di diversi fornitori, la scelta è caduta su Red Hat OpenShift, soluzione che ha offerto il supporto tecnico e le capacità di automazione di cui il Comune di Valencia aveva bisogno per raggiungere i suoi obiettivi di digitalizzazione.
Le funzionalità di automazione, orchestrazione e self-service di Red Hat OpenShift hanno permesso al Comune di Valencia di risparmiare oltre 4.000 ore di lavoro precedentemente dedicate a compiti ripetitivi di amministrazione IT, di aumentare la produttività complessiva del team e di concentrarsi su progetti più strategici. Applicando i principi DevOps con l’aiuto di Red Hat OpenShift, il SerTIC sviluppa i progetti come iniziative interdisciplinari e collaborative che coinvolgono tutti i team. Ora sono sufficienti cinque minuti o meno per distribuire applicazioni che prima richiedevano settimane.
Prima di adottare Red Hat OpenShift, la divisione Red Hat Training and Certification ha formato il team SerTIC sulla OpenShift Web Console, sulle installazioni dei cluster di integrazione e di produzione e sui proof of concept applicativi abilitando l’implementazione di Red Hat OpenShift su Red Hat Enterprise Linux on-premise più rapidamente e senza alcuna interruzione dei servizi ai
cittadini. Con questa infrastruttura centralizzata che supporta sia gli ambienti di sviluppo back-end che i servizi personalizzati per i diversi dipartimenti del Comune di Valencia, il SerTIC può fornire una personalizzazione avanzata dei servizi digitali a un segmento più ampio di cittadini in modo più rapido ed efficace.
Grazie a questa modernizzazione, il Comune di Valencia ha potuto abbassare i costi e ridurre in parallelo la propria impronta di carbonio. L’utilizzo di Red Hat OpenShift ha permesso al Comune di ospitare più applicazioni su un unico server, riducendo il budget per l’acquisto di macchine del 62,5%, da 136.658 euro per otto server nel 2021 a 51.247 euro per tre server nel 2022. Questa diminuzione dei server ha portato a un risparmio di consumo energetico pari a 10 milioni di watt e ha evitato l’emissione di 4,78 tonnellate di CO2 in un anno.
“È entusiasmante partecipare alla modernizzazione tecnologica di un’amministrazione pubblica come quella del Comune di Valencia”, commenta Julia Bernal, country manager per Spagna e Portogallo, Red Hat. “Con Red Hat OpenShift, il Comune di Valencia dispone dell’agilità, della flessibilità e della velocità necessarie per fornire servizi digitali ai cittadini. Questa trasformazione digitale ha avvicinato la pubblica amministrazione ai valenciani, consentendo al contempo al team SerTIC di lavorare in modo efficiente e agile, fornendo ai dipendenti pubblici servizi digitali di qualità e riducendo l’impronta di carbonio della città.”
“Grazie a Red Hat OpenShift siamo passati da un sistema manuale a uno automatizzato con funzionalità di auto-scaling”, aggiunge Francisco Javier Martínez Cervera, responsabile dell’ufficio sistemi del servizio di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (SerTIC) del Comune di Valencia. “Oggi il Comune di Valencia ha la possibilità di progettare e implementare nuovi servizi digitali con agilità, velocità ed efficienza. Inoltre, disponiamo della tecnologia necessaria per rispondere a campagne specifiche rivolte ai cittadini e misurare il volume delle interazioni con l’amministrazione digitale senza interrompere i servizi pubblici digitali.”