Pure Storage presenta FlashBlade//E, una repository scale-out per dati non strutturati creata per gestire la crescita esponenziale dei dati con il miglior livello di efficienza energetica del settore. Con un costo di acquisizione concorrenziale rispetto a quello dei dischi e con costi operativi decisamente inferiori, l’arrivo di FlashBlade//E comporta che i clienti non sono più costretti ad accontentarsi dei dischi.
Principali caratteristiche:
FlashBlade//E offre una soluzione più efficace per gestire la crescita dei dati non strutturati in modo efficiente, affidabile e sostenibile con una perfetta user experience e una convenienza economica tale da permettere l’eliminazione degli ultimi dischi rimasti all’interno dei data center.
• Economie di scala: FlashBlade//E viene proposto a meno di 0,20 dollari per GB compresi tre anni di assistenza. La piattaforma parte da 4PB per poi crescere con prestazioni affidabili.
• La migliore efficienza energetica del settore: FlashBlade//E consuma fino a cinque volte in meno rispetto ai sistemi a disco che va a sostituire. Più grande il sistema e più significativa l’efficienza, aiutando le aziende a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità.
• Semplicità, affidabilità e un futuro senza interruzioni: FlashBlade//E è pensato per crescere flessibilmente on demand con un’affidabilità di 10-20 volte maggiore rispetto ai sistemi basati su hard disk evolvendo senza interruzioni operative né aggiornamenti sostitutivi. Richiamando il cloud con le sue caratteristiche di semplicità, flessibilità e prevedibilità delle prestazioni, FlashBlade//E rimane semplice da gestire su qualsiasi scala.
FlashBlade//E sarà disponibile a livello generale entro la fine di aprile 2023. Oltre alla possibilità di acquisto tradizionale, i clienti potranno scegliere di implementare FlashBlade//E attraverso un nuovo tier di servizio nell’ambito di Evergreen//One, la proposta STaaS (Storage as-a-Service) in abbonamento di Pure che mette a disposizione un modello di costi a consumo e un’esperienza cloud scalabile con tutto il controllo tipico di un’installazione on-premises.
Una svolta per il settore:
Si prevede che la capacità dei dati non strutturati è destinata a crescere nelle aziende globali di dieci volte entro il 2030. Nel caso di workload a grande capacità per cui il costo è un elemento sensibile, l’impiego delle attuali soluzioni storage a disco rende insostenibile una tale prospettiva.
I sistemi a disco costituiscono un peso per i team e i budget IT di molte aziende in quanto sono macchinosi da gestire, richiedono enormi quantità di energia, occupano parecchio spazio e i loro componenti si guastano fin troppo spesso provocando interruzioni operative e mettendo a rischio dati preziosi. Tutto ciò non fa che ridurre la possibilità di ricavare valore dai dati. Anche se le moderne soluzioni storage a file e a oggetti sono in grado di affrontare molte di queste sfide, tuttavia non hanno rappresentato un’opzione percorribile per le grandi repository di dati non strutturati sensibili al fattore costo – almeno fino a oggi.
Dichiarazioni:
“Con FlashBlade//E abbiamo dato vita alla visione originale del nostro fondatore, quello di un data center all-flash. Dedicando questa nuova soluzione ai workload dai quali la tecnologia flash è rimasta finora esclusa per motivi di costo, siamo entusiasti di poter offrire ai clienti i numerosi vantaggi tipici di Pure con un TCO inferiore a quello dei dischi”, ha dichiarato Amy Fowler, VP & General Manager, FlashBlade di Pure Storage.
“A fronte della continua accelerazione della crescita dei dati non strutturati dei nostri clienti sorge la necessità di soluzioni storage maggiormente sostenibili e scalabili per i workload di tutti i giorni. Siamo entusiasti di poter soddisfare questa esigenza con FlashBlade//E, mettendo a disposizione la semplicità e i risparmi di energia per cui Pure è famosa a un costo di acquisizione più basso rispetto a quello delle soluzioni a disco”, ha concluso Brian Bartell, Global Vice President of Primary Storage di WWT.
“Anche se i vantaggi della tecnologia flash per i workload più esigenti sono fondamentalmente noti, la percezione generale della sua piena potenzialità è stata limitata dai costi dei dischi. Nondimeno, la necessità di una piattaforma moderna per gestire la crescita dei dati non strutturati su vasta scala è evidente. La promessa di FlashBlade//E di un approccio più conveniente, efficiente e facile da gestire per i workload di tutti i giorni costituisce una forte motivazione per abbandonare i dischi”, ha commentato Scott Sinclair, Practice Director di Enterprise Strategy Group.