ServiceNow presenta Procurement Service Management (PSM), la soluzione che aiuta a trasformare le attività di procurement in tutta l’azienda, velocizzando i tempi di delivery delle attività di approvvigionamento più semplici grazie alla digitalizzazione e al self-service.
Modernizzare il procurement è una priorità per tutte le organizzazioni che desiderano digitalizzare le operazioni e reindirizzare le risorse verso attività più strategiche, migliorando al contempo la collaborazione con i fornitori attraverso esperienze interattive e più connesse. Un recente studio di ServiceNow ha svelato che solo la metà delle richieste ai team di procurement si concentra sull’approvvigionamento di beni e servizi. La nuova soluzione di Procurement Service Management risolve questa criticità digitalizzando le attività di basso valore, in modo che i team possano concentrarsi sulle attività più importanti e fornire risultati strategici.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Kirsten Loegering, vice president of product management, ERP Solutions, at ServiceNow: «Procurement Service Management introduce capacità uniche, ottimizzando allo stesso tempo i processi e offrendo ai dipendenti più modi per risolvere i problemi, in maniera rapida e semplice. La nostra soluzione indirizza i team di procurement verso attività strategiche, convertendo le attività semplici in operazioni self-service, lungo l’intero ciclo di vita dell’approvvigionamento».
Procurement Service Management è l’ultima soluzione della Now Platform, la piattaforma tecnologica per aziende più flessibile, estensibile e potente disponibile sul mercato. Solo la Now Platform consente una rapida innovazione e trasformazione, combinando tecnologie di iperautomazione come lo sviluppo di applicazioni low-code, l’intelligenza artificiale, il process mining, l’integrazione e la RPA, per connettere sorgenti di dati moderne, legacy o non strutturate e accelerare così la trasformazione digitale. Attraverso una base di codice, un’architettura e un modello di dati unici, la Now Platform connette i silos tra i reparti, si integra con tutte le altre soluzioni e i sistemi legacy per offrire valore in modo rapido, immediato e a lungo termine.
Per Patrick Reymann, Research Director at IDC: «Il business e la tecnologia stanno cambiando più velocemente che mai e per i team di procurement questa costante innovazione ridefinisce il modo in cui lavorano. ServiceNow Procurement Service Management risponde a una significativa esigenza del mercato di migliorare i processi di approvvigionamento, ridurre le inefficienze e migliorare le esperienze complessive sfruttando le capacità uniche di ottimizzazione dei workflow e automazione di ServiceNow».
Grazie a Procurement Service Management, i dipartimenti finanziari possono gestire l’intero ciclo di vita del procurement attraverso un sistema centralizzato, beneficiando di una visibilità end-to-end su tutti i processi e integrando gli attuali sistemi di registrazione. Questo consente alle organizzazioni di migliorare continuamente i processi “source-to-pay” con un benchmarking in tempo reale e una reportistica dei rischi SLA, perfezionare le attività di approvvigionamento e limitare i comportamenti indipendenti con risposte agili in base alle mutevoli condizioni aziendali e affrontare le scarse esperienze di procurement con il pattern matching e l’analisi dei trend.
Le capacità di Procurement Service Management includono:
- Automazione accelerata del procurement: le organizzazioni possono reindirizzare il tempo degli specialisti del procurement verso priorità a maggior valore, connettendo e orchestrando il lavoro tra le diverse parti interessate, le tecnologie e i sistemi di registrazione. La soluzione mitiga anche il rischio di terze parti, attraverso controlli del rischio integrati, per un processo di valutazione e di remediation più coerente.
- Esperienze continue per tutte le parti interessate: esperienze guidate omnicanale che raggiungono i dipendenti nel luogo in cui lavorano e una migliore collaborazione con i fornitori, grazie alla loro integrazione nella value chain attraverso esperienze interattive e connesse.
- Visibilità End-to-end nei processi di procurement: Il benchmarking in tempo reale consente di migliorare continuamente i processi source-to-pay. I dipartimenti finanziari limitano i rischi con approfondimenti, analisi integrate e playbook configurabili. Possono inoltre individuare e correggere le esperienze di approvvigionamento scadenti grazie alle analisi comportamentali e degli utenti.
Procurement Service Management è stata sviluppata in seguito all’acquisizione di Gekkobrain da parte di ServiceNow nel 2021. Questa acquisizione ha permesso di estendere la potenza di ServiceNow Creator Workflows per aiutare le organizzazioni a identificare e comprendere il codice all’interno delle loro implementazioni ERP e nei processi aziendali che supportano.