Cohesity, specialista nella gestione innovativa dei dati, in occasione della sua prima conferenza dedicata ai clienti, Cohesity Connect, ha annunciato nuove offerte di security e governance progettate per tenere i clienti sempre un passo avanti rispetto agli autori di attacchi ransomware incredibilmente sofisticati.
All’inizio i cyber criminali si sono focalizzati sulla crittografia dei dati di produzione. Cohesity ha contrastato questo tipo di iniziativa, consentendo ai clienti di ripristinare rapidamente i propri dati attraverso il backup. Poi, i criminali hanno iniziato a distruggere o crittografare i backup. Cohesity ha contrattaccato con l’immutabilità. Ora i criminali informatici stanno “esfiltrando” i dati e minacciando di pubblicarli sul dark web.
Per aiutare i clienti ad affrontare le più recenti minacce, Cohesity ha presentato le seguenti offerte SaaS, che entreranno a far parte del portfolio di soluzioni gestite da Cohesity Data Management as a Service :
- Cohesity DataGovern: un servizio di sicurezza e gestione dei dati che impiega Intelligenza Artificiale/Machine learning per automatizzare l’individuazione di dati sensibili e rilevare accessi anomali e modelli di utilizzo che possano indicare un attacco informatico in corso – la chiave per contrastare i cybercriminali che stanno cercando di esfiltrare i dati.
- Project Fort Knox: un servizio che permetterà ai clienti di mantenere una copia isolata dei propri dati in una cassaforte gestita da Cohesity per migliorare la resilienza dei dati in caso di attacchi ransomware. In aggiunta all’immutabilità, ciò offre ai clienti un altro mezzo per contrastare gli aggressori che cercano di crittografare i dati.
Queste soluzioni saranno aggiunte alla complessiva architettura Threat Defense della società, dimostrando come Cohesity, insieme a un’ampia gamma di partner dell’ecosistema, stia aiutando i clienti ad affrontare le più recenti minacce informatiche, inclusi i ransomware.
“I cybercriminali stanno diventando rapidamente più sofisticati e aggressivi. I danni causati alle organizzazioni dagli attacchi ransomware possono essere catastrofici in termini di costi e reputazione del brand”, spiega Matt Waxman, Vice President of product management di Cohesity. “Fare affidamento a backup tradizionali, come polizza assicurativa, non è più sufficiente. I clienti hanno bisogno di una tecnologia di nuova generazione che renda semplice identificare i dati sensibili, rilevare anomalie, isolare i dati e stare al passo con le attuali minacce. È ciò che siamo concentrati a fornire attraverso le nostre soluzioni e la nostra architettura Threat Defense”.
Cohesity DataGovern
DataGovern, già disponibile in anteprima, mette insieme in modo unico la sicurezza e la gestione dei dati in un’unica offerta SaaS che permette ai clienti di:
- Usare una tecnologia di classificazione basata su AI/ML per identificare dati sensibili – incluse informazioni di identificazione personale – backup e dati di produzione e determinare chi ha accesso ad essi, aiutando a rafforzare gli ambienti prima che si verifichino degli attacchi.
- Automatizzare e semplificare la classificazione dei dati con policy predefinite per le regolamentazioni comuni, quali GDPR, CCPA e HIPAA, per soddisfare i requisiti di conformità e di governance.
- Rilevare anomalie comportamentali pressoché in tempo reale, come nel caso in cui un utente improvvisamente effettui l’accesso ad ampi volumi di dati sensibili – un’attività che potrebbe essere sentore di un evento di esfiltrazione di dati.
- Attivare il ripristino dei flussi di lavoro, come determinato dalle policy, attraverso l’integrazione con le principali piattaforme di security orchestration, automation and response (SOAR)[1].