Schneider Electric, specialista nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, ha annunciato di avere ricevuto da Microsoft il titolo di Sustainability Changemaker Partner of the Year Award 2021. Il premio riconosce l’impatto che Schneider ha prodotto, aiutando i suoi clienti a fissare e raggiungere i loro obiettivi di decarbonizzazione utilizzando le soluzioni software EcoStruxure, che sono supportate da tecnologie Microsoft.
Nel triennio 2018-2020, Schneider Electric ha aiutato i suoi clienti a risparmiare 134 milioni di tonnellate di emissioni di CO2, che sono salite a 276 milioni alla fine del primo trimestre del 2021. Il Gruppo Schneider Electric è stato nominato la società più sostenibile del mondo da Corporate Knights a febbraio, per la sua capacità di aiutare le aziende a concretizzare le loro ambizioni in termini di lotta al cambiamento climatico.
Con la gamma di soluzioni EcoStruxure, alimentata dalle tecnologie più avanzate di Microsoft Azure, Schneider aiuta le aziende a impostare, raggiungere, misurare e comunicare gli obiettivi di decarbonizzazione, con un approccio scientifico (science-based targets) e ottenendo un impatto positivo anche in termini di bilancio economico.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Philippe Delorme, Executive VP, Energy Management di Schneider Electric: «Vincere il Microsoft Sustainability Changemaker Partner of the Year Award 2021 è un grande riconoscimento del lavoro che stiamo facendo insieme per affrontare il cambiamento climatico. Apprezziamo molto la relazione che ci lega a Microsoft e per il futuro stiamo lavorando in ottica di co-innovazione e co-vendita per realizzare una nuova soluzione EcoStruxure Traceability Advisor. L’obiettivo è offrire ai nostri comuni clienti uno strumento per connettere la grande quantità di dati disponibili su tutta la loro catena del valore, per creare una supply chain resiliente e tracciabile a 360 gradi. Come azienda più sostenibile al mondo secondo Corporate Knights, sappiamo che il nostro futuro deve avere delle prerogative ben precise: essere sostenibile, intelligente, incentrato sulle persone e alimentato da energie rinnovabili. Siamo onorati che la nostra missione sia condivisa dai nostri partner, ci impegniamo a continuare ad ampliare la nostra offerta e a rafforzare la nostra relazione trentennale con Microsoft, per costruire insieme un futuro sostenibile».
Tra i clienti che Schneider Electric ha aiutato, insieme a Microsoft, c’è JLL, uno dei più grandi proprietari di immobili al mondo. JLL ha fissato obiettivi molto ambiziosi per ridurre la sua impronta di carbonio e disporre di dati energetici e relativi alla sostenibilità per tutti gli investimenti che ha in portafoglio.
Per Darren Battle, responsabile per l’Asia-Pacifico Corporate Real Estate and Workplace di JLL: «Grazie a EcoStruxure for Real Estate di Schneider, la nuova sede di JLL in Asia-Pacifico a Singapore utilizza tecnologie IoT intelligenti, ben rappresentando la nostra ambizione di creare l’ambiente lavorativo del futuro. Questa soluzione aiuta JLL a migliorare il benessere degli occupanti dell’edificio, a ridurre il consumo energetico del 30% e ad aumentare il valore complessivo dell’immobile, in modo completamente sostenibile».
Con il suo Sustainability Changemaker Award, Microsoft ha riconosciuto anche il valore del progetto con cui Schneider Electric ha sviluppato una strategia di gestione energetica e di sostenibilità per Blackstone, una delle più grandi società di private equity del mondo. Schneider Electric ha implementato la sua soluzione software ESG di punta, EcoStruxure Resource Advisor, per acquisire e normalizzare i dati sull’energia e sulle utenze a tutti i livelli del portafoglio immobiliare di Blackstone, a livello di singole sedi ma anche a livello regionale e trasversale.
I dati di Resource Advisor permettono a Blackstone di negoziare i contratti con le utility e altri fornitori, ottenendo la fonte di energia più adatta alle tariffe più basse possibili. I dati vengono anche utilizzati per sviluppare “scorecard” specifiche per ogni settore, che vengono aggiornate automaticamente per monitorare l’avanzamento del programma sulla base di KPI critici.
Tutto questo ha aiutato Blackstone a risparmiare decine di milioni di dollari di costi e consumi energetici, grazie a tutti gli sforzi per la sostenibilità e alle strategie di approvvigionamento energetico messe in campo. Nel settembre 2020, Blackstone ha fissato l’obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio di qualsiasi asset o società nel suo portafoglio del 15%, entro i primi tre anni dall’acquisto. Le soluzioni di Schneider Electric sono una componente chiave del successo di Blackstone nel raggiungimento di questo obiettivo.
Con più di 15 anni di leadership nella sostenibilità, Schneider Electric si è anche impegnata a raggiungere zero emissioni nette per tutta la sua supply chain entro il 2050 e all’inizio di quest’anno ha implementato il Zero Carbon Project, un nuovo ambizioso programma progettato per aiutare i suoi 1.000 principali fornitori a ridurre le loro emissioni del 50% entro il 2025.