ESET, leader globale nel mercato della cybersecurity, ha ottenuto l’AAA, il riconoscimento più alto possibile, per la soluzione ESET Endpoint Security nel SE Labs Q3 Enterprise Endpoint Protection Awards. Questa è la seconda volta che ESET viene premiata nel 2020 con il massimo del punteggio da SE Labs, dopo aver ricevuto la stessa valutazione nel primo trimestre.
SE Labs è una società di test gestita in modo indipendente che mira a migliorare la sicurezza della tecnologia informatica valutando prodotti e servizi progettati per rilevare attacchi e proteggere dalle intrusioni. Ha testato nove soluzioni per la sicurezza degli endpoint tra luglio e settembre 2020 per valutare l’efficacia dei prodotti nel rilevamento e nella protezione dalle minacce in tempo reale. ESET Endpoint Security ha ricevuto un punteggio di accuratezza totale di 1.135, il secondo punteggio più alto di qualsiasi soluzione di sicurezza testata.
La soluzione ESET Endpoint Security, che combina un robusto software antivirus e sistemi di sicurezza di rete per proteggere le aziende, è stata esposta a una combinazione di attacchi mirati, e-mail pubbliche reali e minacce basate sul web durante il processo di test. I risultati dimostrano che la soluzione è efficace nel bloccare URL dannosi, gestire gli exploit e classificare correttamente applicazioni e siti web legittimi.
ESET ha anche ottenuto il riconoscimento più alto nel Report Q1 di SE Labs all’inizio dell’anno, con lo stesso rating AAA.
Fabio Buccigrossi, Country Manager Italia di ESET, ha commentato: “ESET Endpoint Security offre ai clienti il miglior livello di protezione possibile e ricevere la valutazione AAA da SE Labs ne è un’ulteriore conferma. Adattiamo e miglioriamo costantemente la nostra tecnologia per fornire un equilibrio tra rilevamento, prevenzione all’avanguardia e prestazioni ottimali. Tutto questo si riflette nelle funzionalità della soluzione in grado di bloccare URL dannosi e classificare le applicazioni. Siamo orgogliosi di essere continuamente riconosciuti per le nostre offerte e ci impegniamo a proteggere i nostri clienti dalle minacce informatiche”.