Juniper Networks, specialista nelle reti sicure basate su AI, è stata nominata Leader da Gartner nel Magic Quadrant 2020 per Data Center e Cloud Networking per il terzo anno consecutivo. Il rapporto completo è disponibile qui.
“Riteniamo che l’ultimo rapporto di Gartner su data center networking confermi la vision di Juniper e la capacità di operare negli ambienti di rete più importanti”, ha dichiarato Manoj Leelanivas, Chief Product Officer di Juniper Networks. “Crediamo che essere riconosciuti Leader per il terzo anno consecutivo derivi da caratteristiche di eccellenza di Juniper, come le soluzioni automatizzate, gli insight basati su AI, la sicurezza di elevata qualità e i design 400G scalabili. Mentre i leader tecnologici guidano la trasformazione digitale del proprio business e ripensano il modo in cui misurano il progresso del data center e dell’infrastruttura cloud, sono molto orgoglioso di come Juniper abbia continuato a supportare i clienti in modi sempre nuovi e innovativi.”
Juniper aiuta i clienti a modernizzare i data center con un ampio portafoglio di soluzioni automatizzate per la sicurezza e il networking che permettono di facilitare le operazioni. Con casi d’uso misurabili in quasi tutti i settori verticali, compresi Finance, Healthcare e PA, Juniper ha registrato nel quarto trimestre 2019 un aumento del 17% anno su anno nel fatturato derivante dagli switch, inclusi gli switch Juniper Networks serie QFX, che hanno fatto registrare ordini record. Questa crescita ha contribuito al fatturato enterprise 2019 che ha raggiunto 1,6 miliardi di dollari.
“Gamesys supporta sei data center a livello globale e, mentre cercavamo di aumentare la nostra efficienza end-to-end, Juniper Networks ci è sembrata la scelta più ovvia per aiutarci a diventare più agili e dinamici”, commenta Roberto Pullicino, Head of Production Engineering presso il Gruppo Gamesys. “Con il nostro cloud privato, basato sulla rete Juniper, abbiamo semplificato la nostra architettura, assicurato che i nostri ambienti fossero gli stessi dallo sviluppo alla produzione, ridotto i costi di sviluppo e il time-to-market”.