Italia Comfidi, società consortile con sede principale a Firenze, nata per sostenere la crescita e l’espansione delle Pmi semplificando loro l’accesso al credito bancario attraverso un’offerta di strumenti finanziati, ha scelto Ricoh per rinnovare la sua infrastruttura IT.
Come riferito in una nota ufficiale congiunta da Emilio Quattrocchi (nella foto), Amministratore Delegato di Italia Confidi: «Avevamo necessità di innovare gli elementi essenziali dell’infrastruttura IT, vale a dire networking, server, sicurezza e postazioni di lavoro. Le tecnologie precedenti non erano più in grado di supportarci per cui era necessario sostituirle con sistemi all’avanguardia».
Da qui l’avvio di un progetto che, iniziato a metà del 2018, ha previsto una fase di consulenza iniziale per soddisfare le esigenze di una realtà che, oggi, a organico, può contare su 70 risorse, a cui si aggiungono 150 operatori sul territorio, per le quali il ruolo dell’IT è determinante per gestire attività e processi.
In quest’ottica, Ricoh ha analizzato in dettaglio le esigenze dell’azienda e, sulla base di questa analisi, ha sviluppato un progetto completo che ha incluso:
• Autenticazione con Active Directory
• File Server
• Print Server• Mail Server
• Servizio di back up su Storage Nas
• Networking
• Predisposizione della sala server con progettazione del cablaggio strutturato e disposizione Armadi Rack
• 70 postazioni di lavoro (pc)
Sicurezza e scalabilità
Oltre alle tecnologie, Ricoh si è occupata di tutti gli aspetti riguardanti l’installazione e la configurazione. La nuova infrastruttura garantisce sistemi affidabili e sempre disponibili, anche grazie al monitoraggio continuo e alla manutenzione preventiva. In questo modo, l’architettura progettata da Ricoh risponde a un aspetto fondamentale, ovvero quello della sicurezza per proteggere la continuità del servizio e le informazioni gestite da Italia Comfidi.
Inoltre, la nuova infrastruttura è scalabile, per cui in futuro la società potrà valutare l’integrazione di ulteriori servizi salvaguardando gli investimenti già sostenuti.