Negli ultimi mesi è emerso un nuovo malware loader utilizzato per colpire l’Italia e altri Paesi europei con trojan come Gootkit che intercettano e rubano dati bancari. A tale riguardo, Talos il centro di ricerca per l’intelligence e la cyber security di Cisco, ha recentemente rilasciato un’analisi completa delle funzionalità associate a JasperLoader.
Poco dopo la pubblicazione di questo report, abbiamo osservato che l’attività di distribuzione associata a queste campagne si è fermata. Dopo diverse settimane con volumi di attività relativamente bassi, abbiamo riscontrato la diffusione di una nuova versione di JasperLoader che presenta numerose funzionalità e miglioramenti rispetto alla versione iniziale precedentemente analizzata.
I cybercriminali che si celano dietro questa minaccia hanno implementato ulteriori meccanismi per controllare i punti di diffusione del malware, e oggi stanno intraprendendo ulteriori azioni per aggirare le attività di analisi condotte da sandbox e aziende antivirus, introducendo un nuovo meccanismo di comando e controllo (C2) per facilitare le comunicazioni tra i sistemi infetti e l’infrastruttura utilizzata per controllarli.
Le campagne attualmente in corso per la distribuzione di JasperLoader continuano a colpire vittime italiane e dimostrano ulteriormente che, sebbene JasperLoader sia una minaccia relativamente nuova nello spazio di distribuzione del malware, gli sviluppatori che lo gestiscono continuano a perfezionare e migliorare attivamente questo malware a un ritmo sempre più veloce e con una sofisticazione senza precedenti nell’ambito dei malware a sfondo finanziario che attualmente colpiscono le organizzazioni di tutto il mondo.
Quando la minaccia evolve con i controlli di sicurezza
Come dimostrato da queste nuove campagne JasperLoader, gli avversari stanno adottando misure sempre nuove per migliorare la loro capacità di infettare le vittime, evitando allo stesso tempo di essere scoperti e analizzati sia dalle tecnologie che dai ricercatori. La maggior parte di questi cambiamenti sono avvenuti rapidamente e dimostrano la volontà dell’autore di rendere JasperLoader una minaccia stabile e flessibile che può essere aggiornata rapidamente man mano che cambiano i controlli di sicurezza e le capacità di rilevamento. Nonostante ciò, siamo ancora in grado di ottenere informazioni sufficienti per svelare le loro attività e proteggere i nostri clienti e le persone dalle loro intenzioni malevole.
Come riferito in una nota ufficiale da Fabio Panada, Consulting Systems Engineer Security di Cisco Italia: «JasperLoader è un malware loader esaminato qualche settimana fa. È in rapida evoluzione e in fase di sviluppo, ma ciò che è importante sapere è che le infezioni si stanno limitando agli utenti italiani. È quindi necessario essere su uno spazio IP italiano per ricevere il file maligno iniziale. Da un punto di vista tecnico sono stati aggiunti ulteriori livelli di oscuramento, riuscendo in questo modo a eludere i controlli di macchine virtuali e geo-fence delle loro vittime in Italia. Inoltre, sembra che sia stato aggiunto un nuovo Paese di esclusione (Romania), portando il numero totale di Paesi che non verranno infettati a cinque (Cina, Russia, Bielorussia, Ucraina e Romania)».