ServiceNow ha annunciato importanti novità volte a ridefinire il futuro del lavoro.
In occasione di Knowledge 2019, convention di riferimento svoltasi di recente a Las Vegas, l’azienda che nel 2018 è stata riconosciuta come “la più innovative” da Forbes ha acceso i riflettori su Now Mobile, soluzione che rende possibile svolgere le attività lavorative in maniera semplice e intuitiva, in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.
Nello specifico, con Now Mobile i dipendenti potranno finalmente lavorare con le stesse modalità con cui utilizzano applicazioni consumer per effettuare acquisti, rimanere in contatto con i propri amici o prenotare servizi.
A sua volta, Mobile Onboarding, è una soluzione progettata per dare ai dipendenti un’esperienza mobile di tipo consumer, nel momento stesso in cui iniziano un nuovo lavoro. L’app consente in maniera facile di organizzare gli spazi, la strumentazione tecnica e definire le questioni burocratiche con i diversi reparti come il Finance, le HR e l’IT nello stesso momento e senza separazioni a compartimenti stagni.
Inoltre, grazie all’integrazione della tecnologia ServiceNow Natural Language Understanding con Siri Shortcut e Google Assistant gestita dalla soluzione di chatbot per aziende Virtual Agent, è ora possibile essere supportati nelle proprie attività quotidiane da strumenti già utilizzati nella quotidianità da ciascuno di noi.
Il miglior servizio è l’assenza di servizio
La soluzione Agent Workspace presenta delle novità che permettono all’IT di gestire ancora più task e processi ripetitivi, per concentrarsi sulle attività maggiormente strategiche. Grazie a questi miglioramenti, anche i dipendenti possono ottenere risposte in maniera self service.
A sua volta, con Service Owner Workspace è possibile avere, attraverso un’interfaccia singola, una visibilità completa e in tempo reale delle performance di tutti i servizi IT. L’obiettivo della soluzione è offrire le informazioni necessarie per prendere le giuste decisioni su quali servizi investire nel lungo periodo.
Operator Workspace permette all’IT di ottimizzare i servizi digitali e mettere in ordine di priorità le operazioni sulle quali concentrare gli sforzi, attraverso una visione olistica delle applicazioni e dello stato di salute dei servizi. Gli operatori possono così gestire un numero maggiore di servizi e operazioni, scalando e adattando le risorse in maniera semplice e rapida.
Infine, con ServiceNow Finance Operations Management e la sua prima applicazione – Finance Close Automation – i team finance e amministrativi potranno digitalizzare i workflow per ridurre i rischi delle chiusure, migliorare la soddisfazione dei dipendenti e accelerare i processi, come già sta accadendo in PayPal.
Sulla medesima falsa riga, ServiceNow ha annunciato anche le importanti partnership con Deloitte e Google Cloud, che mirano alla creazione e promozione di prodotti congiunti, che rendano la trasformazione digitale delle aziende ancora più semplice e veloce. Esempio di questa collaborazione sono DeloitteASSIST, un supporto vocale per la comunicazione dei pazienti negli ospedali, e l’integrazione delle soluzioni ServiceNow ITOM con la Google Cloud Platform. Deloitte sarà anche il Lead Launch Partner per l’applicazione Finance Operations Management di ServiceNow.