Red Hat Satellite e Red Hat CloudForms di Red Hat si rinnovano per supportare le attività di gestione continuativa delle infrastrutture in maniera più smart, semplice e automatizzata. Le infrastrutture IT diventano infatti sempre più complesse, con sistemi diversi distribuiti su hardware fisico, ambienti virtuali, implementazioni private cloud e istanze nel cloud pubblico.
Le più recenti versioni di Red Hat Satellite e Red Hat CloudForms vengono in soccorso con una maggiore integrazione con Red Hat Insights e Red Hat Ansible Tower, per un approccio automatizzato alla gestione dell’IT. Si tratta di integrazioni che intendono consentire agli utenti non solo di identificare aspetti critici di rischio, ma anche di creare piani di enterprise change e generare automaticamente playbook di Ansible per affrontare questi rischi. Le stesse integrazioni, assieme ad ulteriori innovazioni di prodotto, sono pensate per migliorare l’agilità e ridurre la complessità per i clienti che hanno adottato un cloud ibrido.
Red Hat Satellite 6.3
Con una più profonda integrazione Ansible, Red Hat Satellite può rappresentare una fonte dinamica di inventory per raggiungere l’automazione via Red Hat Ansible Tower, e i sistemi forniti tramite Red Hat Satellite possono ora richiedere livelli superiori di automazione o comunicare il loro stato corrente alla Red Hat Ansible Tower. Queste funzionalità sono pensate per fornire maggiore flessibilità ai team IT che intendono affrontare ambienti complessi utilizzando una combinazione di automazione e systems management tradizionale.
Red Hat Satellite offre anche una maggiore integrazione con Red Hat Insights, la piattaforma Red Hat di analisi predittive. Questa maggiore integrazione fornisce nuovi widget per azioni e risk summary di Insights, che consentono alle aziende di identificare preventivamente minacce alle loro prestazioni e stabilità. Inoltre, l’integrazione permette di creare un playbook di pianificazione Insights da usare con Red Hat Ansible Engine o Red Hat Ansible Tower, consentendo alle organizzazioni di affrontare automaticamente le indicazioni di Insights.
Red Hat Satellite 6.3 ora offre una maggiore flessibilità per l’hybrid cloud con l’aggiunta del supporto a Satellite e Satellite Capsule Server su Amazon EC2. Man mano che le aziende estendono il loro workload verso il cloud pubblico, la possibilità di avere a disposizione funzionalità di systems management più coerenti e di livello enterprise su queste implementazioni è importante. I clienti di Red Hat Satellite sono ora in grado di gestire la loro infrastruttura Red Hat su Amazon EC2 con il sostegno del team globale di customer support di Red Hat.
Red Hat CloudForms 4.6
Red Hat CloudForms 4.6 migliora ulteriormente la base di automazione per il multi-cloud management già introdotta in CloudForms 4.5, compreso un supporto migliorato per un provisioning automatizzato dell’infrastruttura e la scalabilità di implementazioni di Red Hat OpenShift Container Platform e Red Hat OpenStack Platform. CloudForms 4.6 è progettato per rendere più funzionalità Ansible disponibili nativamente all’interno di CloudForms, compresa la possibilità da parte di CloudForms di eseguire playbook Ansible, assieme alla visibilità e al collegamento con risorse computazionali implementate su Ansible.
Red Hat CloudForms 4.6 introduce anche, assieme a un partner hardware, una serie di novità che permettono a CloudForms di andare oltre la gestione del cloud ibrido, ma di gestire un’infrastruttura ibrida. CloudForms ora è in grado di identificare e gestire un’infrastruttura fisica di elaborazione, oltre al virtuale e al multi-cloud, attraverso un’unica console. Questo offre agli amministratori di sistema la capacità di poter determinate la capacità on-premise e di analizzare l’impatto di eventuali modifiche all’infrastruttura sui workload e sulla gestione dell’infrastruttura di controllo.