Juniper Networks ha presentato una nuova soluzione ottica che offre livelli ineguagliati di flessibilità, controllo dei costi e visibilità multi-layer al trasporto di pacchetti ottici.
Il portfolio di soluzioni end-to-end metro packet transport di Juniper fornisce ai service provider gli elementi necessari per implementare nuovi servizi nel cloud, 5G, IoT, multigigabit broadband e altre tecnologie avanzate.
Diventa così possibile introdurre la disaggregazione tra l’hardware dei sistemi ottici e il software di controllo di rete.
Le reti di trasporto ottico attuali impongono, infatti, l’acquisto di svariati componenti come i transponder, la linea ottica e il software di controllo. Oltre a essere proprietarie, queste soluzioni limitano sensibilmente la capacità delle aziende e dei service provider di adottare un modello agile di delivery dei servizi.
La nuova proposta cloud grade di Juniper, grazie alla piattaforma di controllo e gestione basata su microservizi e al sistema ottico aperto e programmabile, permette agli end-user di utilizzare, e quindi anche ri-utilizzare, qualunque soluzione transponder, anche già presente da precedenti installazioni. Questo non solo limita i costi, ma soprattutto ottimizza il control plane del livello fotonico assicurando quindi un’ineguagliabile continuità di servizio.
In linea con l’iniziativa Cloud-Grade Networking annunciata in giugno, il sistema Open Programmable Photonic utilizza il nuovo TCX1000 Reconfigurable Optical Add/Drop Multiplexer (ROADM).
Parte integrante della soluzione Juniper Programmable Photonic Layer, quest’ultimo prodotto è basato su un ROADM, fornito da Lumentum, con il Control Plane di Juniper grazie al quale il ROADM diventa programmabile, flex-grid ready, senza colorazioni e direzioni pre-impostate.
Questo permette agli operatori e alle enterprise, un semplice upgrade della banda – 100G, 200G, 400G e oltre – senza dovere aggiornare l’hardware. Gli utilizzatori di questo sistema possono ora disaggregare l’hardware sia dal livello transponder sia dal livello fotonico del control plane e ottimizzare dunque la rete per altri utilizzi come l’interconnessione tra data center (DCI).
Infine, grazie ad API standard e aperte, la nuova piattaforma di controllo e gestione proNX Optical Director semplifica l’implementazione di transponder DWDM coerenti di Juniper, di terze parti o di un service provider, indipendentemente dal vendor di provenienza.
Grazie a questo approccio, le aziende che si affidano a Juniper hanno la certezza di costruire un sistema a prova di futuro non legato a un particolare fornitore.