Cloudera ha annunciato Cloudera SDX, un software framework modulare che permette alle aziende di vivere una shared data experience grazie a ambiente di lavoro centralizzato e sicuro, in grado di consentire a numerose applicazioni di eseguire insiemi di dati condivisi o sovrapposti.
Già disponibile per i clienti Cloudera Enterprise, SDX rende le applicazioni dati multifunzione più facili da sviluppare, meno costose da implementare e sempre più sicure.
Nello specifico, l’ultima nata consente ai clienti di creare, gestire e proteggere applicazioni analitiche multifunzione ad alto valore aggiunto e agevola le soluzioni partner certificate Cloudera che si integrano con le funzionalità della piattaforma.
Diventa così possibile affrontare sfide aziendali come la cybersecurity, i prodotti e i servizi connessi e la soddisfazione del cliente, che richiede la collaborazione di diverse applicazioni complesse. Per esempio, l’Internet of things (IoT) spesso coinvolge l’analisi ad hoc e l’apprendimento automatico su batch e streaming di dati. Le piattaforme Next-best-offer utilizzano il machine learning e l’elaborazione in tempo reale. In molti casi questi cluster di applicazioni multifunzione vengono eseguiti su un’infrastruttura cloud o si basano su dati generati direttamente in cloud.
Lo sviluppo e la distribuzione di queste applicazioni complesse è una sfida in cluster multi-tenant on-premise, e risulta particolarmente difficile in ambienti cloud perché il contesto e le policy dei dati non sono le stesse in ambienti transitori. Inoltre, la maggior parte dei servizi cloud sono in realtà applicazioni in esecuzione all’interno di cluster isolati.
Un componente chiave all’interno di Cloudera SDX è un catalogo dati condiviso su cui possono essere stabilite e sfruttate funzioni di sicurezza, governance e gestione sia per le applicazioni analitiche di lunga durata sia per quelle transitorie. Il catalogo condiviso, inoltre, consente anche l’accesso self-service ai dati aziendali, evitando al dipartimento IT di dover effettuare ulteriori controlli.
Con Cloudera SDX è possibile risolvere:
● Data silos – I cluster self-service nel cloud non condividono in modo naturale dati e metadati, quindi i singoli cluster diventano silos de facto. Condividendo dati e metadati persistenti tra le applicazioni on-demand e i cluster transitori, è possibile evitare singoli controlli senza aggiungere costi di duplicazione e archiviazione dei dati.
● Violazioni di sicurezza – Senza controlli di sicurezza centralizzati, gli amministratori sono costretti ad applicare continuamente policy di sicurezza e di accesso contro molteplici copie di dati all’interno di silos, creando lavoro aggiuntivo e aumentando il rischio di esporre informazioni sensibili. Con Cloudera SDX la sicurezza viene applicata in modo coerente al livello dei dati. Le politiche sono pervasive e non devono necessariamente cambiare o essere applicate di nuovo quando i dati vengono spostati o utilizzati all’interno di una nuova applicazione.
● Sfide di governance e conformità – Un catalogo condiviso di dati e metadati è indispensabile per affrontare oggi la conformità HIPAA e PCI-DSS e requisiti incombenti come il GDPR. Un catalogo dati condiviso facilita la ricerca e la comprensione rapida del contesto dei dati, consentendo applicazioni self-service e fornendo funzionalità inviolabili di audit e lignaggio.