Nuove funzionalità Adaptive Access all’interno di Oracle Identity Cloud Service per l’implementazione di controlli di accesso dinamico alle applicazioni, il potenziamento delle capacità di monitoraggio del rischio basati su machine learning e l’espansione di Oracle CASB Cloud Service per supportare le soluzioni Oracle SaaS con il rilevamento automatico delle minacce sono le novità annunciate da Oracle per la sicurezza in cloud.
La società ha annunciato nuove soluzioni per ampliare il portfolio delle sofisticate tecnologie di machine learning, intelligenza artificiale e context-aware per la nuova generazione di Identity Security Operation Center.
Obiettivo: supportare le aziende ad adattare, gestire e rafforzare il proprio livello di sicurezza nei confronti dei rischi esterni e interni con servizi di sicurezza esclusivi, scalabili e affidabili a tutti i clienti che intendono effettuare il passaggio al cloud di Oracle Cloud o al cloud di terze parti.
Nello specifico, le nuove funzionalità Adaptive Access aggiunte a Oracle Identity Cloud Service introducono un approccio più sofisticato al controllo degli accessi applicando controlli di accesso appropriati in base a un determinato livello di rischio attraverso la gestione intuitiva delle policy e le integrazioni standardizzate con i componenti Oracle Identity SOC.
Oltre a questo, Oracle CASB Cloud Service utilizza ora tecniche di machine learning sia di tipo supervisionato che non per il rilevamento delle minacce avanzate. A sua volta, l’engine UBA (User Behavior Analytics) integrato stabilisce automaticamente delle particolari baseline storiche per ciascun utente e servizio cloud confrontando costantemente le attività per meglio rilevare i comportamenti anomali e rischiosi. All’’emergere di una qualsiasi deviazione, Oracle CASB Cloud Service orchestra la risposta all’incidente per mezzo di diverse opzioni, comprese le funzionalità native per la risoluzione automatica dei casi.
Per il monitoraggio avanzato della sicurezza
Oracle CASB Cloud Service è ora la prima e unica soluzione CASB sul mercato a mettere a disposizione capacità di monitoraggio della sicurezza e rilevamento delle minacce per le applicazioni SaaS Oracle come Oracle Human Capital Management Cloud, Oracle Enterprise Resource Planning Cloud e Oracle Customer Experience Cloud Suite. Grazie a questa soluzione i clienti Oracle SaaS possono sfruttare la tecnologia di machine learning Oracle per rafforzare ulteriormente le proprie capacità di monitoraggio dei comportamenti rischiosi degli utenti e delle potenziali violazioni di account o credenziali, oltre a migliorare il provisioning protetto delle configurazioni negli ambienti SaaS.
Oltre alle applicazioni Oracle SaaS, Oracle CASB Cloud Service ha aggiunto anche la piattaforma Slack al crescente elenco di applicazioni ufficialmente riconosciute e supportate che già comprende Salesforce.com, Microsoft Office365, Box, Google G-Suite, ServiceNow, AWS, GitHub e Rackspace. L’integrazione di Slack sfrutta il nuovo modello push-event favorito dalle moderne applicazioni cloud, ora disponibile in tutto il mondo con Oracle CASB Cloud Service.
Un’unica proposta integrata
Oracle Identity SOC combina Oracle CASB Cloud Service, Oracle Identity Cloud Service, Oracle Security and Monitoring Analytics Cloud Service e Oracle Configuration and Compliance Cloud Service all’interno di un’unica proposta integrata che mette a disposizione controlli bidirezionali, telemetria con contestualizzazione dell’identità, intelligence fruibile e funzioni automatiche di risoluzione dei problemi.