Decisa ad accelerare gli insight per il Deep Learning, HPE ha annunciato nuove piattaforme ottimizzate per GPU compute, una collaborazione sempre più avanzata con NVIDIA e con HPE Pointnext Services per passare dal core datacenter fino all’Intelligent Edge.
Di fronte a tecniche di intelligenza artificiale avanzata, quali appunto il Deep Learning, che stanno crescendo a ritmi costanti in termini di popolarità in settori quali i servizi finanziari, le scienze naturali, l’industria manifatturiera, l’energia, la pubblica amministrazione e il retail, Hewlett Packard Enterprise ha scelto di puntare sull’offerta di un nuovo portfolio d’offerta progettato ad hoc e sulla collaborazione con il proprio ecosistema di partner al fine di ottimizzare l’esperienza dei propri servizi per il Deep Learning, inclusi i modelli di consumo flessibile offerti con HPE Pointnext Services.
Il punto di partenza si conferma HPE Apollo, il portafoglio d’offerta HPE studiato per fornire soluzioni ottimizzate per l’intelligenza artificiale avanzata massimizzando prestazioni ed efficienza. A quest’ultimo si aggiungono ora le capacità portate in dote da SGI, recentemente acquisita e grazie alla quale HPE potrà offrire una più ampia scelta per ambienti GPU.
“I clienti che si occupano di progetti Deep Learning devono affrontare una serie di sfide, inclusa la mancanza di infrastrutture It e capacità tecnologiche mature, o addirittura scarse performance, efficienza e time-to-value”, ha dichiarato Bill Mannel, Vice President and General Manager, High Performance Computing and Artificial Intelligence, Hewlett Packard Enterprise.
Il nuovo portafoglio d’offerta include ora:
- New HPE SGI 8600: basato sull’architettura SGI ICE XA per proporre una piattaforma di High Performance Computing ottimale anche grazie agli acceleratori NVIDIA TeslaGPU con tecnologia NVLinkTM per fornire ad ambienti più complessi un’elevata efficienza energetica.
- Interactive Rendering dal datacenter con HPE Apollo 6500 e NVIDIA Tesla GPU certificate con software NVIDIA VCA.
- Supporto per le NVIDIA GPU Tesla di nuova generazione basate su architettura Volta, quando disponibili in quantità di produzione nei server Apollo 2000, Apollo 6500 e Proliant DL380.
Si rafforza la collaborazione con NVIDIA
Come parte dell’annuncio, HPE ha rafforzato la propria collaborazione con NVIDIA per affrontare insieme le nuove sfide di integrazione della tecnologia GPU all’interno delle tecniche di intelligenza artificiale avanzata.
L’obiettivo si conferma l’accelerazione dell’adozione di tecnologie in grado di fornire informazioni in tempo reale da massicci volumi di dati.
Rilevazione frodi con Kinetica
Nell’ambito del proprio ecosistema, HPE sta, inoltre, collaborando con il fornitore di applicazioni software Kinetica per sviluppare sul database GPU di quest’ultima una soluzione in grado di automatizzare la rilevazione delle frodi in tempo reale. Il risultato dovrebbe portare a una soluzione ottimizzata e conveniente specificamente studiata per l’elaborazione delle transazioni via carte di credito nel mercato consumer.