La Corea del Sud investirà circa 218 milioni di dollari nel corso dei prossimi 5 anni per la sua cyber sicurezza. Due gli obiettivi del piano annunciato dal Ministero della Difesa: lo sviluppo di tecnologie di ultima generazione di cyberdefense, sia in chiave difensiva che offensiva; e la formazione di specialisti da impiegare nella cyberwarfare.
L’iniziativa, lanciata per incrementare le difese, soprattutto contro gli hacker della Corea del Nord, è solo l’ultima di una serie di azioni messe in atto dal governo di Seul.
A febbraio, ad esempio, è stato presentato un sistema di monitoraggio legato all’IoT che dovrà rilevare cyber attacchi interni o provenienti dall’esterno, con un occhio di riguardo verso gli attacchi DDoS. Un sistema che dovrebbe essere operativo già dal mese di maggio.
E’ invece stata lanciata nel 2016 la Cybersecurity Alliance for Mutual Progress, una partnership worldwide cui hanno aderito 32 paesi che prevede incontri periodici per discutere sulle ultime minacce ed organizzare strategia di difesa condivise.