Manital ha scelto Nutanix per le sue soluzioni affidabili e scalabili di enterprise cloud. Manital è una società consortile che coordina le attività di un gruppo di aziende che condividono infrastrutture e servizi utili per tutte le aziende che compongono il consorzio. Con seda Ivrea, la società opera spesso sulla base di gare d’appalto o su ordine, acquisendo nuove aziende e trovandosi così a dover gestire con breve preavviso un incremento di centinaia di nuovi impiegati. Manital si trova così spesso ad aggiungere centinaia di nuovi posti di lavoro e caselle email mentre integra nella propria infrastruttura IT quelle delle aziende che sta acquisendo, nell’ambito di un mese. Questa integrazione dev’essere gestita e supportata secondo le esigenze.
Tutto ciò significa gestire spazio storage e allocare dati e file in modo veloce ed efficace. Per fare questo la scelta è ricaduta su un cluster di 3 nodi NX-6035-type G4 di Nutanix.
I sistemi Nutanix sono stati implementati e configurati in 48 ore.
“In realtà, Manital aveva già una soluzione che spostava i file tra dischi a velocità diverse, in base alle esigenze di calcolo, ma la scelta di cosa muovere e quando era interamente manuale, affidata a noi e non gestita dal sistema – spiega Pierluigi Francisco, Chief Information Officer di Manital -. Con Nutanix, lo spostamento dei file e la scelta dei dischi giusti su cui allocarli è automatico e dinamico, basato sulle esigenze degli utenti e sulle macchine che ne fanno un utilizzo più elevato in un determinato momento”.
In altre parole, i dati maggiormente utilizzati vengono spostati dinamicamente sui dischi più veloci disponibili in un certo momento. Inoltre, gli utenti Nutanix ottengono un ulteriore vantaggio: il livello di utilizzo delle risorse IT disponibili. “Nessun altro sistema informatico è normalmente in grado di offrire un livello di utilizzo delle proprie risorse vicino al 100% – aggiunge Francisco -. Ma Nutanix può farlo”.
Poiché Manital opera sia su Windows che su Linux, è importante poter lanciare workload e applicazioni diversi sulla piattaforma Nutanix. Commenta Moris Zagarrio, esperto tecnico dell’Ufficio Sistemi Informativi di Manital: “Circa il 70% delle nostre applicazioni gira su Windows, mentre il rimanente 30% va su Linux. Attualmente, sotto Windows abbiamo la gestione del dominio web Manital, l’archiviazione dati, il CRM e diversi servizi a supporto di SharePoint, oltre a SAP BusinessOne e all’email. Linux gira sul server web e presto implementeremo HANA”. Aggiunge Francisco: “Presto però implementeremo SAP ‘Full’ HANA, sia in produzione che nel processo di restituzione dei dati”.
Manital sta inoltre lavorando con Nutanix su due nuovi progetti, uno dei quali coinvolge una nuova sede, che richiede interventi di ristrutturazione e nuove attrezzature. “Questo significherà ovviamente anche che dobbiamo riorganizzare le nostre infrastrutture di backup, che pensiamo di rendere totalmente remote“ continua Francisco.
Il secondo progetto riguarda una diversificazione di business volta alla creazione di un nuovo polo economico-turistico in Canavese a partire dal rinnovamento di un antico castello nei pressi di Torino. “Il progetto Vistaterra andrà a creare una economia di filiera, basata sulla sostenibilità ambientale e sul legame con le proprie radici culturali, all’interno della quale vedranno la luce molteplici attività quali un albergo, un ristorante, un centro per eventi e delle botteghe artigianali – conclude Francisco -. Inizialmente, Manital supporterà il resort con la propria infrastruttura IT, ma più avanti il Castello avrà bisogno di un’infrastruttura propria. Tutto questo sarà reso possibile dalla velocità di implementazione offerta da Nutanix”.