Vista la continua crescita nella quantità e complessità dei dati, T.R.S., specialista nello sviluppo tecnologico della sharing mobility, ha scelto la soluzione EasyCloud di Hitachi Systems CBT per rispondere all’esigenza di consolidamento delle proprie infrastrutture e per massimizzare la qualità dei servizi offerti ai propri clienti.
T.R.S., infatti, aumenterà i livelli di efficienza e le performance dei sistemi informativi a supporto delle piattaforme di Car Sharing, grazie ad un articolato progetto di Cloud Business Transformation che permetterà di trasferire progressivamente nel Cloud di Hitachi, l’intero ecosistema applicativo, in modalità as a service.
Per contestualizzare il fenomeno del Car Sharing, è utile inquadrare il volume di business generato da T.R.S. che fornisce piattaforme avanzate a 13 operatori per un totale di oltre 400.000 utenti finali, 300.000 noleggi al mese con più di 3.000 veicoli disponibili h24, 365 giorni l’anno.
Una mole di dati che necessita di un supporto specializzato a 360° e di un partner tecnologico all’avanguardia, flessibile e veloce nelle implementazione di soluzioni innovative.
Grazie ai servizi e alla tecnologia Hitachi, gli utenti dei servizi di Car Sharing potranno contare su una maggiore efficienza e su performance ancora più elevate. Risultato che sarà garantito attraverso la soluzione EasyCloud erogata dai Data Center di Milano e Roma e con l’utilizzo del know-how Oracle basato su un hardware avanzato (Oracle Private Cloud Appliance) e compatibile con qualsiasi tipo di integrazione.
Il progetto è caratterizzato da un’architettura innovativa di Hybrid Cloud, una configurazione tailor-made disegnata anche grazie alla profonda conoscenza della tecnologia Oracle.
“Gli obiettivi a cui siamo stati chiamati – ha precisato Flavio Radice, President & CEO di Hitachi Systems CBT – prevedevano una profonda conoscenza degli ambienti informatici e un elevato livello di innovazione tecnologica. L’esperienza e la competenza di Hitachi Systems CBT nel passaggio ai modelli di Cloud Computing e la profonda conoscenza dell’ambiente Oracle hanno permesso di finalizzare un nuovo modello strutturato su 5 pillar fondamentali: Hardware, Managed Services, DB Oracle As a Service, erogazione in Cloud (anche Virtual) e Networking”.