Cloud DRaaS è l’innovativo servizio di Disaster Recovery per proteggere in modo professionale, semplice e sicuro la propria infrastruttura, sia che risieda su data center o sale dati del cliente, sia su Private Cloud Aruba. L’hanno creata Aruba e Zerto, azienda fornitrice di soluzioni di Business Continuity e Disaster Recovery (BCDR).
Il meccanismo di replica di DRaaS – Disaster Recovery as a Service – si basa su tecnologia Zerto che ottimizza, deduplica e comprime i dati da salvaguardare assicurando il minimo impatto: grazie ad un pannello web self-service con un solo tasto si può dare inizio alla procedura completamente automatizzata di ripristino. Il DRaaS, inoltre, garantisce il minimo impatto, sia in termini di RTO (il tempo necessario per completare la procedura necessaria a rendere i propri servizi nuovamente attivi) che in termini di RPO (la quantità di dati rimasti non sincronizzati in caso di disastro).
Il servizio è attivabile tra il data center proprietario del cliente e i data center Aruba abilitati al Private Cloud, presenti in Italia, Francia e Repubblica Ceca.
“Abbiamo deciso di implementare il nostro nuovo DRaaS usufruendo della tecnologia Zerto per rispondere ai tanti clienti la cui esigenza è quella di mettere in sicurezza la propria infrastruttura, ovunque essa sia installata, attraverso un servizio di Disaster Recovery – commenta Stefano Cecconi, amministratore delegato di Aruba -. Si tratta di un’importante release per il nostro cloud, che lo consolida ulteriormente come piattaforma in grado di fornire alle imprese e agli operatori ICT italiani e stranieri soluzioni di livello enterprise molto competitive non solo in termini prestazionali ma anche dal punto di vista del prezzo”.