Una soluzione che liberi immediatamente e in tempo reale dal malware? Ci ha pensato Check Point Software Technologies con il nuovo Check Point Threat Extraction.
Secondo il Check Point 2014 Security Report l’84% delle aziende ha scaricato un documento infetto nel corso del 2013: le aziende sono quindi ancora impreparate su questo fronte e la necessità è quella di dover mettere in atto difese più solide contro questo tipo di attacchi. E l’unico modo per ottenere una protezione completa consiste nel rimuovere preventivamente le minacce ricostruendo di fatto i documenti con elementi sicuri.
“L’approccio tradizionale di protezione rispetto ai documenti infetti, cercando il malware eventualmente contenuto e bloccandolo, non fornisce una protezione completa, e per questo le aziende devono trovare un modo di rimuovere la minaccia rappresentata dal malware in modo preventivo” spiega Dorit Dor, Vice President of Products di Check Point Software Technologies.
Grazie alla nuova soluzione di Check Point contenuti attivi, oggetti embedded ed altri contenuti possibilmente a rischio vengono estratti contemporaneamente, ed il documento viene ricostruito senza le potenziali minacce, per fornire un contenuto sicuro.
Check Point Threat Extraction grazie a Check Point Threat Emulation, Ani-Bot, Intrusion Prevention e Antivirus riesce anche ad individuare il malware e forniscono visibilità e informazioni dettagliate su ogni tentativo di attacco.