La piattaforma cloud SoftLayer di IBM sarà la prima a offrire server OpenPOWER, in modalità “bare metal”, come parte del proprio portafoglio cloud. Questa opportunità, per le aziende e gli sviluppatori, darà accesso alla tecnologia OpenPOWER per contribuire a una migliore gestione dei carichi di lavoro “data-intensive” su cloud pubblici e privati.
L’architettura POWER8, che è stata specificamente progettata per i Big Data, consente agli utenti di gestire volumi elevati di dati ad una velocità elevata, ottenendo livelli di efficienza dai loro ambienti cloud.
Con una disponibilità prevista per il 2° trimestre del 2015, i nuovi sistemi SoftLayer sono forniti come “bare metal” e utilizzano il sistema operativo Linux. L’offerta sfrutterà anche le capacità della community di sviluppatori in rapida espansione che contribuiscono all’ecosistema POWER e degli Indipendent Software Vendor che supportano lo sviluppo di applicazioni Linux su Power o che stanno migrando applicazioni da x86 all’architettura POWER. Creati su standard di tecnologie aperte, a partire dal chip, i nuovi server OpenPOWER sono stati creati per assistere una vasta gamma di aziende interessate a costruire soluzioni cloud personalizzate ibride, pubbliche e private, basate su di una tecnologia open.
Nel 2014, IBM ha integrato i Power Systems in SoftLayer per potenziare il portafoglio cloud Watson. I server OpenPOWER amplieranno le offerte dell’architettura POWER di SoftLayer. Inizialmente, sarà disponibile nel centro SoftLayer di Dallas, Texax, con una previsione di espansione in tutto il mondo.