Rinnovato l’accordo tra Polizia di Stato e SIA per la prevenzione dei crimini informatici che colpiscono le infrastrutture dell’azienda leader nell’erogazione di soluzioni e tecnologie per il settore bancario e finanziario .
La convenzione, firmata dal Capo della Polizia Alessandro Pansa e dall’Amministratore Delegato di SIA Massimo Arrighetti, prevede l’adozione condivisa di procedure di intervento e di scambio di informazioni utili alla prevenzione e al contrasto degli attacchi informatici di matrice terroristica e criminale. Un’attività che per la Polizia di Stato sarà svolta dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (C.N.A.I.P.I.C.) della Polizia Postale e delle Comunicazioni.
L’accordo è stato stipulato la prima volta il 28 febbraio 2011, in attuazione del decreto del Ministro dell’Interno del 9 gennaio del 2008, che ha individuato le criticità delle infrastrutture informatizzate di interesse nazionale, ovvero quei sistemi e servizi che governano i settori nevralgici per il funzionamento del Paese.
Alla firma della convenzione erano presenti per il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – oltre al Capo della Polizia Prefetto Alessandro Pansa – Roberto Sgalla, Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, e Antonio Apruzzese, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni. Per SIA erano presenti l’Amministratore Delegato Massimo Arrighetti, il Direttore Risk Governance Raffaele Pace e il Responsabile Security David Neumarker.