Casappa, azienda produttrice di pompe oleodinamiche con più di 60 anni d’esperienza, ha scelto Infor LN per migliorare l’affidabilità, l’efficienza dei processi e l’integrazione con le filiali estere.
La società, che raggruppa nove aziende di proprietà, è presente con le sue filiali in Stati Uniti, Brasile e Cina.
Per la gestione dell’azienda Casappa si era dotata di un Erp realizzato in casa, un sistema molto articolato e sofisticato in termini di funzionalità, ma poco affidabile da un punto software. Da qui la decisione di dotarsi di un sistema standard che superasse questi limiti e che permettesse di porre le basi anche a miglioramenti futuri in termini di efficienza dei processi e di integrazione, sia internamente che con i siti produttivi e commerciali all’estero. Nel momento in cui il Gruppo ha deciso di passare ad uno strumento standard non si sono dimostrate poche le difficoltà perchè era fondamentale riprodurre la stessa efficienza di prima, senza considerare che per un processo di miglioramento sarebbe stato necessario ulteriore tempo, almeno due anni per avere dei risultati significativi.
A seguito di un’attenta software selection Casappa ha scelto come soluzione Erp standard Infor LN.
Il progetto è iniziato a febbraio 2012 con l’obiettivo di arrivare al go-live nel mese di aprile 2013, traguardo raggiunto.
“Sono trascorsi un anno e 4 mesi dal go-live – spiega Stefano Miriello, direttore operativo Casappa -. Avevamo l’obiettivo a distanza di un anno di arrivare a una capacità funzionale molto simile a quella del sistema precedente, ma con una stabilità molto superiore e quell’obiettivo è stato raggiunto completamente. Naturalmente il cambiamento ha portato alcuni problemi di adattabilità agli utenti, ma in una misura che era stata prevista e dunque gestita: 4-5 mesi di adattamento alla nuova interfaccia, alle nuove funzionalità e al reperimento dei dati. Allo stato attuale le funzionalità implementate risultano superiori a quelle che avevamo col sistema precedente e gli utenti sono soddisfatti dell’efficienza raggiunta”.
“Ora stiamo lavorando per ottenere dei miglioramenti rispetto alla situazione pre go-live, nella maggiore efficienza del processo procedurale e decisionale, nella maggiore integrazione con le filiali commerciali e produttive, nella reingegnerizzazione dei processi e nell’utilizzo di best practices” dichiara Stefano Miriello.
Il piano dei prossimi 2 anni è di focalizzarsi prima di tutto sul raggiungimento di una migliore performance della soluzione attuale e poi sull’installazione del software in tutte le filiali estere (Stati Uniti, Brasile, Cina e Corea).