F5 Networks presenta la nuova versione di BIG-IQ, l’intelligent management framework che fornisce un punto di integrazione unico per l’amministrazione e l’orchestrazione della sicurezza e dei servizi di application delivery. Gli aggiornamenti consentono a BIG-IQ di garantire una collaborazione più stretta tra il network operation center e i team di DevOps, gestendo centralmente l’application delivery e utilizzando un controllo degli accessi basato su ruolo (RBAC).
Il workflow che ne risulta semplifica le operazioni, incrementando l’efficienza e svincolando il team del network dalla necessità di dover impostare policy individuali di application delivery, garantendo allo stesso tempo un processo di approvazione flessibile.
“L’obiettivo è sempre quello di ridurre il costo e la complessità nella gestione dei servizi di application delivery localmente e nei cloud pubblici e privati”, afferma Karl Triebes, EVP of product development e CTO di F5.
Ecco i dettagli della soluzione:
BIG-IQ offre un’interfaccia utente rinnovata e API RESTful per gestire centralmente i device F5 BIG-IP e controllare le soluzioni F5 Local Traffic Manager, Advanced Firewall Manager e Application Security Manager. L’utilizzo da parte di BIG-IQ dei template iApps orchestra i Software Defined Application Services – sia localmente sia nei cloud pubblici e privati – per accrescere l’agilità di business, eliminando allo stesso tempo molti dei rischi associati con una gestione di soluzioni di singoli problemi.
Le principali funzionalità includono:
- Gestione dei servizi di application delivery: gestione centralizzata basata sui ruoli delle funzioni di application delivery in tutto il network per aumentare l’agilità con l’orchestrazione software-defined dei servizi applicativi.
- Orchestrazione dell’application delivery nel cloud: connettività avanzata e integrazione dei partner grazie a una orchestrazione e gestione più ampie delle piattaforme cloud da parte degli sviluppatori di terze parti.
- Gestione dei device BIG-IP: gestione dei device fisici e virtuali BIG-IP e del licensing virtual edition da un display unico.
- Gestione della sicurezza: centralizza il deployment delle policy di sicurezza, amministrazione e gestione semplificando la gestione delle policy di firewall e abilitando un livello di sicurezza maggiore.
- Riduzione del rischio: gestione del cambiamento più sicura attraverso una configurazione semplificata e la rimozione di molti punti di contatto amministrativi su più dispositivi.
Le nuove funzionalità di orchestrazione di BIG-IQ saranno disponibili sul Cisco Application Policy Infrastructure Controller (APIC), come ulteriore elemento della partnership che lega strettamente le due aziende. BIG-IQ riduce i tempi di apprendimento per i tecnici di rete che non conoscono gli application service orchestrando le piattaforme fisiche e virtuali sia in ambienti con architetture tradizionali che software-defined network (SDN).
Come partner preferenziale di Cisco per la distribuzione dei servizi applicativi basati su policy nei livelli 4-7 dell’infrastruttura, F5 aiuta i clienti comuni a ridurre in modo significativo i costi operativi, senza compromettere la sicurezza, la disponibilità o le prestazioni. Come estensione dell’architettura F5 Synthesis e garantendo application service software-defined programmabili all’interno del Application Centric Infrastructure (ACI) di Cisco, le soluzioni BIG-IQ sono ideali per garantire capacità multi-tenant L4–7 agli ambienti Cisco ACI.
“Adesso, i nostri clienti comuni decidere saranno in grado di integrare APIC e BIG-IQ per la creazione dinamica dei plug-in di APIC basati sulle configurazioni iApps e iRules esistenti nei propri ambienti Insieme, Cisco ACI e il portfolio F5 forniscono insieme un deployment delle applicazioni ricco e concreto preservando allo stesso tempo i modelli operativi L4-L7 dei clienti, garantendo la multi-tenancy e la scalabilità” ha dichiarato Soni Jiandani, SVP, Marketing di Cisco.