Internet è come l’elettricità, disponibile con il clic di un pulsante. I grandi vantaggi delle tecnologie ci portano benefici incalcolabili ma non devono andare a scapito dei nostri diritti fondamentali.
La raccolta di grandi quantità di informazioni, spinta dai nuovi trend come i Big Data, l’IoT e il Cloud, è diventata ormai una routine, ma se tutto questo porta importanti vantaggi è anche vero che bisogna fare attenzione al fatto che la raccolta di dati su di noi non si trasformi in un coltello a doppio manico che si rivolti contro di noi. La privacy prima di tutto.
Diventa quindi fondamentale agire anche sul piano normativo per modernizzare le norme in materia di protezione dei dati in tutta Europa e renderle rilevanti su tutto il resto del mondo. E questo è il momento di farlo secondo il nuovo Garante Europeo per la protezione dei dati (EDPS) Giovanni Buttarelli.
“La protezione dei dati è in cima all’agenda europea e anche di quella internazionale, e il mio scopo è di aiutare a individuare rapidamente soluzioni innovative – afferma Buttarelli -. La protezione dei dati non riguarda le regole, i computer o le leggi. Riguarda innanzitutto le persone. Riguarda noi e la protezione della nostra privacy”.
Ecco il piano strategico del nuovo Garante Europeo per la protezione dei dati per i prossimi quattro anni riassunto in questo video: