Realizzare Software Defined Data Center: virtualizzazione spinta di tutte le risorse relative ai Data Center in una logica di It come servizio a supporto del business.
E’ la promessa mantenuta della piattaforma Hitachi Unified Compute Platform (UCP) per VMware vSphere, introdotta due anni fa e oggi una delle soluzioni infrastrutturali portfolio di Hitachi Data Systems che hanno visto una crescita più rapida.
La partnership tra HDS e VMware d’altronde è sempre più strategica e portatrice di benefici: nel corso del recente VMware Europe 2004 in particolare, sono stati illustrati tutti i vantaggi relativi alla soluzione VMware EVO:RAIL, un hyper-converged appliance creato per gli OEM partners di VMware.
L’installazione, la configurazione, la gestione di EVO e del software VMware – come VMware VSAN e Log Insight Manager – sono integrati in una soluzione altamente ottimizzata di server a 4 Nodi. EVO: RAIL costituisce quindi un blocco di partenza efficace e semplice per la realizzazione del cosiddetto Software Defined Data Center.
Insieme, queste due soluzioni consentono di sfruttare a pieno i vantaggi di un Software Defined Data Center. Includendo EVO : RAIL nella famiglia di virtualizzazione UCP, i clienti possono posizionare in modo funzionale una specifica applicazione e relativo carico di lavoro al corretto livello di servizio e al giusto costo. Con l’integrazione UCP Director, tutti i sistemi possono essere gestiti e monitorati in modalità nativa all’interno di vCenter .
I clienti che utilizzano UCP nei loro data center possono beneficiare della flessibilità di EVO:RAIL anche attraverso l’accesso da uffici remoti e data center periferici; questo consente l’accesso locale a servizi e applicazioni virtualizzate.
In combinazione con Hitachi Content Platform, specifico per le funzionalità di gestione dei dati, tutte le applicazioni e i dati utente periferici posso essere memorizzati, indicizzati e amministrati disponendo di una protezione all’interno dei data center centrali.